Bosco magico. Gli alberi sciamanici di Paolo Martellotti

Dal 09 Giugno 2018 al 30 Settembre 2018
Roma
Luogo: Casina delle Civette
Indirizzo: via Nomentana 70
Orari: da martedì a domenica ore 9-19. La biglietteria (unica presso il Casino Nobile) chiude 45 minuti prima
Curatori: Tiziana Gazzini, Maria Grazia Massafra
Enti promotori:
- Roma Capitale
- Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Costo del biglietto: Biglietto d’ingresso Casina delle Civette: € 6,00 intero; € 5,00 ridotto. La mostra è parte integrante della visita. Per i cittadini residenti nel territorio di Roma Capitale (mediante esibizione di valido documento che attesti la residenza) € 5,00 intero; € 4,00 ridotto
Telefono per informazioni: +39 060608
Sito ufficiale: http://www.museivillatorlonia.it
L'idea di realizzare la mostra presso la Casina delle Civette (giardino), nasce dalla possibile simbiosi tra il rapporto con la natura delle opere di Paolo Martellotti e il suggestivo Museo, situato in mezzo al verde. Lo stesso esterno della Casina è caratterizzato da elementi naturalistici ed esoterici presenti nelle vetrate, nei decori e negli elementi costruttivi.
L'eclettico complesso architettonico funge da ideale contesto scenografico per ospitare i legni sciamanici dell'artista, che ne divengono parte integrante e coprotagonisti. Le sue opere sono veri e propri "Alberi": pezzi di diverse essenze ai quali l'Artista ha dato una seconda vita, reinterpretandoli, costruendo sculture sacre e musicali, rigorosamente progettate come totem di arte tribale.
Le altezze delle opere sono comprese tra i 30-270 cm. I materiali che le compongono sono: legno, corda, chiodi, cordini di acciaio e varie tipologie di colore (tempere, smalti e pigmenti). Le basi sono in legno o peperino. Le opere pittoriche sono realizzate attraverso l'impiego di tempera, acrilici, collage su tela o compensato.
Si propone pertanto l'esposizione di 55 opere: 12 sculture dislocate nelle aiuole del Giardino, 6 nel Portico antistante alla Dipendenza, infine 12 sculture all'interno della Dipendenza assieme a 25 opere pittoriche.
Nell’ambito della mostra domenica 2 settembre alle ore 11.30 ci sarà “Passeggiata nel bosco”: visita guidata con l’artista e Tiziana Gazzini.
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