Renata Maccaro. Percorsi: dall'Astratto alla Figurazione
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Renata Maccaro. Percorsi: dall'Astratto alla Figurazione
Dal 02 Ottobre 2015 al 31 Ottobre 2015
Gubbio | Perugia
Luogo: Palazzo del Bargello
Indirizzo: via dei Consoli
Orari: ven, sab e dom 10:30-13 / 15-18
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 075 9142445 / 075 9220339
E-Mail info: info@museogubbio.it
Sito ufficiale: http://www.comune.gubbio.pg.it
Si rinnova anche per il mese di ottobre l’appuntamento con l’arte contemporanea al Palazzo del Bargello di Gubbio.
Sarà infatti inaugurata venerdì 2 ottobre alle ore 17,00 la mostra della pittrice romana Renata Maccaro, dal titolo “Percorsi: dall’Astratto alla Figurazione”.
Renata Maccaro nasce a Roma e nella capitale acquisisce una solida formazione culturale decisiva per i successivi orientamenti e scelte in ambito creativo. Di estrazione classica, ma aperta alle istanze del contemporaneo, laureata in Lettere moderne con il massimo dei voti, avvia da autodidatta il suo percorso artistico con una ricerca sull'astratto. E' con l'opera intitolata "Sera" che nel '94 è tra i vincitori del "Premio Arte Giorgio Mondadori". Negli anni successivi la sua indagine si incentra sulla figurazione, tale passaggio implica una pluralità di linguaggio e una comprensione della filosofia delle Ricerche assolutamente notevole. Va sempre considerato che nella pittura, come in altre espressioni d’arte, la ricerca e le conoscenze restano l’aspetto fondamentale per l’innovazione e la definizione delle espressioni contemporanee.
“In questo percorso di ricerca si inserisce l’esperienza artistica e personale della Maccaro - dichiara Elisa Polidori del Palazzo del Bargello che ne ha curato il testo critico - che intitola questa esposizione "Percorsi: dall'Astratto alla Figurazione", con una logica e raffinata selezione di opere datando solo uno dei primi lavori astratti, 1994 e l'ultimo dei figurativi del 2015. L'elemento fondante del lavoro di questa artista è l'accordo e la fusione tra elementi della percezione sensoriale ed elementi spirituali; il veicolo è una materia fortemente frammentata e incisa che solo apparentemente costituisce un terreno disorganico e destrutturato.” Complesso e forse riduttivo sarebbe inserirla in un contesto artistico riconoscibile ai più Renata Maccaro può essere più correttamente definita un ricercatore "in movimento", poiché dietro ad ogni pennellata, ad ogni assaggio cromatico ci racconta un nuovo cammino, un processo evolutivo. “E’ davvero un piacere ospitare un’artista così sensibile ed elevata – le parole di Catia Monacelli direttore del Palazzo del Bargello di Gubbio – che vede la sua massima espressione nella ricerca filosofica che la porta ad esiti formali davvero unici.” La mostra “Percorsi: dall’Astratto alla figurazione” di Renata Maccaro sarà aperta al pubblico fino al 31 ottobre.
Sarà infatti inaugurata venerdì 2 ottobre alle ore 17,00 la mostra della pittrice romana Renata Maccaro, dal titolo “Percorsi: dall’Astratto alla Figurazione”.
Renata Maccaro nasce a Roma e nella capitale acquisisce una solida formazione culturale decisiva per i successivi orientamenti e scelte in ambito creativo. Di estrazione classica, ma aperta alle istanze del contemporaneo, laureata in Lettere moderne con il massimo dei voti, avvia da autodidatta il suo percorso artistico con una ricerca sull'astratto. E' con l'opera intitolata "Sera" che nel '94 è tra i vincitori del "Premio Arte Giorgio Mondadori". Negli anni successivi la sua indagine si incentra sulla figurazione, tale passaggio implica una pluralità di linguaggio e una comprensione della filosofia delle Ricerche assolutamente notevole. Va sempre considerato che nella pittura, come in altre espressioni d’arte, la ricerca e le conoscenze restano l’aspetto fondamentale per l’innovazione e la definizione delle espressioni contemporanee.
“In questo percorso di ricerca si inserisce l’esperienza artistica e personale della Maccaro - dichiara Elisa Polidori del Palazzo del Bargello che ne ha curato il testo critico - che intitola questa esposizione "Percorsi: dall'Astratto alla Figurazione", con una logica e raffinata selezione di opere datando solo uno dei primi lavori astratti, 1994 e l'ultimo dei figurativi del 2015. L'elemento fondante del lavoro di questa artista è l'accordo e la fusione tra elementi della percezione sensoriale ed elementi spirituali; il veicolo è una materia fortemente frammentata e incisa che solo apparentemente costituisce un terreno disorganico e destrutturato.” Complesso e forse riduttivo sarebbe inserirla in un contesto artistico riconoscibile ai più Renata Maccaro può essere più correttamente definita un ricercatore "in movimento", poiché dietro ad ogni pennellata, ad ogni assaggio cromatico ci racconta un nuovo cammino, un processo evolutivo. “E’ davvero un piacere ospitare un’artista così sensibile ed elevata – le parole di Catia Monacelli direttore del Palazzo del Bargello di Gubbio – che vede la sua massima espressione nella ricerca filosofica che la porta ad esiti formali davvero unici.” La mostra “Percorsi: dall’Astratto alla figurazione” di Renata Maccaro sarà aperta al pubblico fino al 31 ottobre.
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