Grazia Bardi. Punti di Vista
Dal 30 Giugno 2023 al 09 Luglio 2023
Olbia | Olbia-Tempio
Luogo: Museo Archeologico di Olbia
Indirizzo: Via Isola Peddone
Orari: 10-13 / 16-19. Chiuso lunedì
Enti promotori:
- Patrocinio del Comune di Olbia
Sono passati quattro anni dall’ultima mostra personale di Grazia Bardi al Museo Archeologico di Olbia che aveva suscitato notevole interesse e curiosità nei visitatori.
L’artista, originaria di Nuoro e che oggi vive a Sassari, ritorna nella cittadina gallurese con l’esposizione “Punti di vista” dedicata a presentare le opere pittoriche degli ultimi anni.
Durante l’ esposizione “La forza della pittura” l’artista aveva mostrato come l’arte fosse per lei non una semplice passione ma un vero e proprio percorso, un modo di cercare la bellezza e trasferire sulla tela la sua visione intimista. Un itinerario lungo una vita, fatto di passione, assiduità, e continua ricerca.
La mostra "Punti di vista" aperta negli spazi del Museo Archeologico di Olbia dal 30 giugno al 9 luglio 2023 consentirà di ammirare le opere realizzate da Grazia Bardi negli ultimi anni.
L'esposizione, che gode del patrocinio del Comune di Olbia, verrà inaugurata venerdì 30 giugno alle ore 17.30.
La pittura di Grazia Bardi è sì istintiva ma frutto di anni di sperimentazioni. L’artista non dà troppa importanza al disegno ma lascia subito spazio alla stesura del colore che diventa il protagonista indiscusso della rappresentazione pittorica.
Non solo fiori, barche e nature morte. Da anni l'artista si dedica soprattutto alla pittura di paesaggi, paesi e città che analizza con attenzione e ricostruisce mediante un personale processo di astrazione.
Queste immagini urbane, i cui tetti ricordano i paesi della Sardegna, sono astrazioni geometriche che si caratterizzano per il forte contrasto delle luci e dei colori. Sono paesaggi che per le loro cromie trasmettono, a chi le osserva, emozioni differenti tanto da sembrare più concreti, tangibili e reali.
La mostra "Punti di vista" allestita negli spazi del Museo Archeologico di Olbia, presenterà queste nuove "vedute" dell'artista, i paesaggi urbani dove le case diventano figure geometriche dai contorni ben definiti nelle quali ammirare un attento uso dei colori.
Nei suoi dipinti l'uso del colore ha un'impostazione materica, le tinte sono forti con contrasti tra toni caldi e freddi. Sul supporto pittorico spesso vi è l’impiego della lamina d’oro che facilmente scompare sotto le diverse campiture di colore riapparendo in piccoli punti offrendo alla composizione piccoli spiragli di luce.
Grazia Bardi è nata nel 1948 a Nuoro dove ha compiuto i suoi studi presso l'Istituto Magistrale conseguendo il diploma di insegnante elementare.
La sua passione per la pittura è sbocciata in tenera età. La sua carriera artistica è iniziata nei primi anni '70 ed è caratterizzata da una frequente attività in ambito concorsuale ed espositivo, conseguendo premi e riconoscimenti a livello soprattutto regionale. Ha affinato le sue tecniche pittoriche collaborando con artisti affermati quali Gavino Tilocca e Sisinnio Usai. Sue opere sono state acquistate per collezioni pubbliche e private, tra le quali la collezione civica del Comune di Nuoro.
L’artista, originaria di Nuoro e che oggi vive a Sassari, ritorna nella cittadina gallurese con l’esposizione “Punti di vista” dedicata a presentare le opere pittoriche degli ultimi anni.
Durante l’ esposizione “La forza della pittura” l’artista aveva mostrato come l’arte fosse per lei non una semplice passione ma un vero e proprio percorso, un modo di cercare la bellezza e trasferire sulla tela la sua visione intimista. Un itinerario lungo una vita, fatto di passione, assiduità, e continua ricerca.
La mostra "Punti di vista" aperta negli spazi del Museo Archeologico di Olbia dal 30 giugno al 9 luglio 2023 consentirà di ammirare le opere realizzate da Grazia Bardi negli ultimi anni.
L'esposizione, che gode del patrocinio del Comune di Olbia, verrà inaugurata venerdì 30 giugno alle ore 17.30.
La pittura di Grazia Bardi è sì istintiva ma frutto di anni di sperimentazioni. L’artista non dà troppa importanza al disegno ma lascia subito spazio alla stesura del colore che diventa il protagonista indiscusso della rappresentazione pittorica.
Non solo fiori, barche e nature morte. Da anni l'artista si dedica soprattutto alla pittura di paesaggi, paesi e città che analizza con attenzione e ricostruisce mediante un personale processo di astrazione.
Queste immagini urbane, i cui tetti ricordano i paesi della Sardegna, sono astrazioni geometriche che si caratterizzano per il forte contrasto delle luci e dei colori. Sono paesaggi che per le loro cromie trasmettono, a chi le osserva, emozioni differenti tanto da sembrare più concreti, tangibili e reali.
La mostra "Punti di vista" allestita negli spazi del Museo Archeologico di Olbia, presenterà queste nuove "vedute" dell'artista, i paesaggi urbani dove le case diventano figure geometriche dai contorni ben definiti nelle quali ammirare un attento uso dei colori.
Nei suoi dipinti l'uso del colore ha un'impostazione materica, le tinte sono forti con contrasti tra toni caldi e freddi. Sul supporto pittorico spesso vi è l’impiego della lamina d’oro che facilmente scompare sotto le diverse campiture di colore riapparendo in piccoli punti offrendo alla composizione piccoli spiragli di luce.
Grazia Bardi è nata nel 1948 a Nuoro dove ha compiuto i suoi studi presso l'Istituto Magistrale conseguendo il diploma di insegnante elementare.
La sua passione per la pittura è sbocciata in tenera età. La sua carriera artistica è iniziata nei primi anni '70 ed è caratterizzata da una frequente attività in ambito concorsuale ed espositivo, conseguendo premi e riconoscimenti a livello soprattutto regionale. Ha affinato le sue tecniche pittoriche collaborando con artisti affermati quali Gavino Tilocca e Sisinnio Usai. Sue opere sono state acquistate per collezioni pubbliche e private, tra le quali la collezione civica del Comune di Nuoro.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù
-
Dal 31 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Roma | Scuderie del Quirinale
Guercino. L’era Ludovisi a Roma
-
Dal 01 novembre 2024 al 15 febbraio 2025
Torino | PAV - Parco Arte Vivente
Adrián Balseca. Cambio de fuerza
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002