Napoli e il suo proprio re
Dal 22 Settembre 2016 al 31 Dicembre 2016
Napoli
Luogo: Archivio di Stato
Indirizzo: piazzetta del Grande Archivio 5
Enti promotori:
- MiBACT
- Comitato Promotore del Trecentenario della nascita di Carlo di Borbone
Telefono per informazioni: +39 081 5638111
E-Mail info: as-na@beniculturali.it
Sito ufficiale: http://www.archiviodistatonapoli.it/
Giovedì 22 settembre, alle ore 10, nella Sala Filangieri dell’Archivio di Stato di Napoli, sarà inaugurata la mostra documentaria Napoli e il suo proprio re organizzata nell’ambito delle Celebrazioni per il tricentenario della nascita di Carlo di Borbone.
Interverranno, dopo i saluti della direttrice dell’Archivio di Stato Imma Ascione, Anna Maria Rao, Guido D’Agostino, Fausto De Mattia.
Oltre novanta documenti, tra stampe, mappe, lettere, relazioni e atti ufficiali, esposti nell’ex Refettorio del Monastero dei Santi Severino e Sossio, sede antica e prestigiosa del Grande Archivio, testimoniano la nascita dei Regni indipendenti di Napoli e Sicilia, uniti dal 1734 nella persona di Carlo di Borbone, che vi regnò fino al 1759, quando si insediò sul trono di Spagna.
Ai venticinque anni del suo governo sono dedicate le diciotto vetrine allestite con testimonianze sulla sua persona, sul suo operato e sulle personalità che lo affiancarono – segretari di Stato, intellettuali, ingegneri e architetti – chiamati a collaborare in vari settori di intervento per la costruzione del nuovo Stato.
In successione tematica e cronologica si individuano alcune tappe significative: dall’avvento al trono alle riforme istituzionali e politiche più significative, agli interventi sul tessuto urbanistico e architettonico della capitale e dell’intero territorio meridionale, che lasceranno tracce significative e durature fino ai nostri giorni.
Dalle carte selezionate per la mostra traspare, a volersi soffermare nella lettura, il dibattito politico acceso dalle divergenze giurisdizionali con lo Stato pontificio e quello culturale stimolato dalle sensazionali scoperte archeologiche, le polemiche suscitate dall’istituzione del nuovo Catasto e le promettenti attese per il nuovo Magistrato di commercio.
Poche ultime testimonianze ci rivelano ancora, dopo il suo insediamento sul trono di Spagna, il profondo legame di Carlo con il figlio Ferdinando ormai re e con tutto il popolo, che lo ricorderà ancora per molto tempo come “il suo proprio re”.
La mostra sarà visitabile domenica 25 settembre, in occasione delle Giornate europee del patrimonio, dalle ore 9.15 alle ore 12.45, e nelle giornate del lunedì e del giovedì, alle ore 9.30 e alle 11.30, fino al 31 dicembre 2016.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2025
Fermo | Palazzo dei Priori
Steve McCurry. Children
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2024
Gorizia | Palazzo Attems Petzenstein
Andy Warhol. Beyond Borders
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective