MUHOLI. A VISUAL ACTIVIST

Zanele Muholi, Ntozakhe II, Parktown, 2016 | Courtesy Stevenson Cape Town Johannesburg e Yancey Richardson New York | © Zanele Muholi
Dal 31 Marzo 2023 al 30 Luglio 2023
Milano
Luogo: Mudec – Museo delle Culture
Indirizzo: Via Tortona 56
Orari: Lunedì 14.30 – 19.30 Martedì – mercoledì – venerdì – domenica 9.30 – 19.30 Giovedì – sabato 9.30 – 22.30 ULTIMO INGRESSO UN’ORA PRIMA
Telefono per informazioni: +39 0254917
E-Mail info: info@mudec.it
Sito ufficiale: http://www.mudec.it
La bellezza delle composizioni e il talento assoluto di artista sono per Muholi, una delle voci più interessanti del Visual Activism, solo un mezzo per affermare la necessità di esistere, la dignità e il rispetto cui ogni essere umano ha diritto a dispetto della razza, e del genere con cui si identifica.
Sonnyama Ngonyama, letteralmente “Ave Leonessa Nera”, è il proclama sociale e politico di Muholi, in cui l’artista firma una serie di autoritratti che mettono in scena, nella loro composizione, una vera e propria denuncia, a cui l’artista stessa presta il suo corpo.
Il suo scopo è la rimozione delle barriere, il ripensamento della storia, l’incoraggiamento a essere se stessi, e a usare strumenti artistici quali una macchina fotografica come armi per affermarsi, e combattere.
Sonnyama Ngonyama, letteralmente “Ave Leonessa Nera”, è il proclama sociale e politico di Muholi, in cui l’artista firma una serie di autoritratti che mettono in scena, nella loro composizione, una vera e propria denuncia, a cui l’artista stessa presta il suo corpo.
Il suo scopo è la rimozione delle barriere, il ripensamento della storia, l’incoraggiamento a essere se stessi, e a usare strumenti artistici quali una macchina fotografica come armi per affermarsi, e combattere.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo