Le Arti di Salvador Dalì

Robert Desharnes, Dalì au Jasmin, fotografia, 30x40 cm

 

Dal 06 Aprile 2016 al 30 Aprile 2016

Milano

Luogo: Pisacane Arte

Indirizzo: via Pisacane 36

Orari: dal lunedì al venerdì 10-19; sabato 10-13 / 15-19

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 02.39521644

E-Mail info: galleria@pisacanearte.it

Sito ufficiale: http://www.pisacanearte.it



  La galleria Pisacane Arte inaugura mercoledì 6 aprile, dalle ore 18.30 in via Pisacane 36 a
Milano, la mostra Le Arti di Salvador Dalì: un'esposizione dedicata alla produzione grafica
del grande maestro spagnolo, che ha espresso la sua anima surrealista non solo tramite la
pittura, ma anche attraverso la realizzazione di opere multiple che mantengono lo stesso
forte impatto visivo di quelle uniche.
Il percorso espositivo comprende circa trenta opere tra cui: la cartella completa delle serilitografie
Le Arti (ideata da Salvador Dalì negli ultimi anni della sua produzione), una serie di
litografie, sculture e fotografie acquisite dalla Fondazione Metropolitan ed importanti
collezioni grafiche, come le illustrazioni per Romeo e Giulietta, Tristano e Isotta, La Divina
Commedia e La Sacra Bibbia.
In questa speciale selezione, i visitatori potranno fruire di una visione a tutto tondo della
produzione grafica di Salvador Dalì, riuscendo a captare le varie declinazioni che l'hanno
caratterizzata nel corso degli anni, reinterpretando le immagini ed i simboli tipici dello stile
surrealista, di cui Dalì è il caposcuola per eccellenza.
La serie intitolata Le Arti, alla quale appartengono le seri-litografie presenti in mostra,
celebrano la passione dell'artista per ogni forma d'arte. I soggetti rappresentati sono: la
Recitazione, la Poesia, la Genesi, la Pittura, la Scultura, la Danza e la Musica. Questa serie,
tratta da sette disegni realizzati per mano di Salvador Dalì, è prodotta successivamente, in
esclusiva mondiale, dall'Istituto Grafico Italiano, al quale vennero ceduti i diritti nel 1983
dalla Rizzoli Arte.
Un'altra notevole sezione esposta in mostra è quella dedicata alle opere acquisite dalla
Fondazione Metropolitan. La collezione vanta sculture in bronzo, litografie e fotografie di
rara bellezza. Si potranno ammirare, infatti, gli scatti realizzati dall'autore francese Robert
Descharnes, con il quale Dalì strinse una profonda amicizia, tanto da nominarlo alla guida
della Demart, società creata per difendere i suoi diritti d’immagine. Non di meno effetto
sono le sculture bronzee: una dedicata alla figura mitologica di Perseo, l'altra alla moglie
Gala, sua musa per eccellenza. Figure plastiche prendono vita e forma attraverso il genio
surrealista del Maestro, che scopre nella scultura una potente forma espressiva.
A conclusione della mostra saranno presentate le acqueforti e litografie, firmate e
numerate, e le illustrazioni tratte da alcune delle più note collezioni del maestro spagnolo.
Oltre a quelle già citate, ricordiamo le serie Retrospective e Memories of Surrealism,
realizzate fra il 1971 e il 1980 e pubblicate sul catalogo Dalì, Das druckgraphische Werk, un
riferimento importantissimo per lo studio e la catalogazione delle grafiche di Dalì.
Si potranno inoltre visionare i rari testi dedicati al mondo culinario, curati proprio da Salvador
Dalì: il primo si intitola Les Diners de Gala (1974) e presenta 136 stravaganti ricette, mentre il
secondo Les Vins de Gala (1978) e racconta i più grandi vini del mondo attraverso lo stile
surrealista. Entrambi i libri sono ricchi di illustrazioni interessanti ed inedite che vale la pena di
scoprire.
Ogni singola opera grafica e scultorea presente è invasa di simbolismi, figure allegoriche e
visionarie che rendono questa mostra un viaggio attraverso i diversi contesti ed ispirazioni
che hanno spinto il Maestro del surrealismo ad approfondire queste tecniche incisorie e di
stampa.

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