Lasciare il segno. Percorsi di integrazione attraverso il fumetto

Alberto Wolfango Amedeo D'Asaro, L'Uomo Piu Grande Del Mondo

 

Dal 13 Dicembre 2017 al 13 Dicembre 2017

Milano

Luogo: Fabbrica del Vapore

Indirizzo: via Procaccini 4

Orari: h 17

Enti promotori:

  • BJCEM-Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo
  • Associazione Africa e Mediterraneo

Costo del biglietto: ingresso gratuito

E-Mail info: communication@bjcem.org

Sito ufficiale: http://www.bjcem.org



BJCEM-Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo, insieme all’Associazione Africa e Mediterraneo, presentano mercoledì 13 dicembre, dalle ore 17, Lasciare il segno, un progetto che coniuga intercultura e fumetti, realizzato con il contributo del Comune di Milano. L’evento sarà ospitato negli spazi della Fabbrica del Vapore, che nel 2015 sono stati la casa dell’edizione milanese della Biennale dei giovani artisti – Mediterranea 17 Young Artists Biennale – e di altri progetti che hanno coinvolto i giovani artisti del circuito internazionale BJCEM.
 
L’arte, quella più fresca, innovativa e sperimentale del fumetto, diventa medium ideale per incoraggiare il dialogo interculturale e promuovere una cultura antirazzista fra le giovani generazioni di studenti milanesi, in un percorso coinvolgente che stimola una lettura critica e informata dei fenomeni migratori che sta vivendo l’Italia, promuovendo al contempo una nuova generazione di fumettisti  interessati ad affrontare i temi del contrasto al razzismo e alle discriminazioni.
 
Alla Fabbrica del Vapore si presenta dunque un percorso complesso, articolato in tre fasi: dapprima un laboratorio, che ha visto protagonisti 24 studenti del Liceo Artistico Caravaggio di Milano, che hanno prodotto alcune tavole originali guidati dal fumettista cuneese Federico Manzone e dall’operatrice interculturale Flore Thoreau La Salle.
 
La seconda fase è stata un laboratorio extrascolastico, rivolto a giovani artisti del territorio Milanese under-35, selezionati attraverso un bando. Sono stati scelti, fra le candidature arrivate: Lamine Diop, Claudia Elisabetta Ferrari, SirSkape, Giulia Ratti, Marta Mariano, Alberto Wolfango Amedeo D’Asaro, Marta Lucia Sosio edEugenia Erba.
 
Saranno proprio i risultati di questo processo ad essere presentati alla Fabbrica Del Vapore di Milano, mercoledì 13 dicembre, presso la Sala delle Colonne, dalle ore 17. In una giornata a ingresso libero, sarà possibile incontrare i giovani artisti selezionati e gli studenti coinvolti e apprezzare le opere realizzate, presentate in una piccola mostra. Ad arricchire la giornata, un dibattito che affronterà il tema del “fumetto come strumento per raccontare la migrazione e il contemporaneo” e, più in generale, il tema della comunicazione del presente tramite il fumetto. Al dibattito partecipano due interessanti fumettisti italiani, Federico Manzone e Gianluca Costantini, capaci nelle loro opere di coniugare graphic journalism e attivismo sociale.
 
BJCEM - Biennale des jeunes créateurs de l’Europe et de la Méditerranée

É un network internazionale fondato a Sarajevo nel luglio 2001, composto da 57 membri provenienti da 22 Paesi dell'Europa e del Mediterraneo. L’Associazione ha sede legale a Bruxelles e un ufficio esecutivo a Torino, cuore operativo della struttura. Il network comprende organizzazioni della società civile, autorità locali, regionali e nazionali dell’area Europea e Mediterranea. Tra i soci di BJCEM figurano il Comune di Milano e Arci Milano.
BJCEM, con il suo lavoro, promuove e valorizza il dialogo interculturale, la ricerca artistica contemporanea nei diversi linguaggi espressivi, offre sostegno alla creatività giovanile, alla mobilità, all’incontro, allo scambio, alla collaborazione e alla conoscenza reciproca tra i giovani artisti delle diverse Rive del Mediterraneo, facilitando al contempo la crescita sostenibile e pacifica dei popoli e delle culture euro mediterranee attraverso l’arte e la cultura quali motori di sviluppo dei territori.
Tra le attività che BJCEM mette in campo, la principale è certamente la Biennale dei giovani artisti dell'Europa e del Mediterraneo, evento che ogni due anni ospita in una città diversa centinaia di giovani talenti nelle varie discipline: arti visive e applicate, cinema, musica, gastronomia, teatro, danza e letteratura, un grande momento di incontro e promozione per artisti emergenti. La storia della Biennale ha avuto inizio nel 1985 a Barcellona, e si è sviluppata nel corso di diciotto edizioni: Barcellona (1985), Salonicco (1986),  Barcellona  (1987),  Bologna  (1988),  Marsiglia  (1990),  Valencia  (1992),  Lisbon (2008), Skopje (2009), Salonicco/Roma (2011), Ancona (2013), Milano (2015) e Tirana/Durazzo (2017), coinvolgendo oltre 10.000 artisti e più di 700.000 visitatori.
BJCEM ha avuto storicamente un legame forte con il Comune di Milano, concretizzatosi in numerose mostre ed eventi internazionali da sempre ospitati in uno dei luoghi simbolo della creatività giovanile, la Fabbrica del Vapore.

Africa e Mediterraneo è un’associazione di promozione sociale di Bologna, nata nei primi anni 2000 con l’obiettivo di promuovere la cooperazione culturale tra Europa e Africa e favorire il dialogo interculturale. L’Associazione lavora a livello locale, nazionale ed europeo coinvolgendo artisti e professionisti, soprattutto del mondo del fumetto di autore africano e migrante. L’Associazione sviluppa progetti laboratoriali di didattica interculturale e media education, coinvolgendo giovani studenti delle scuole medie inferiori e superiori in oltre 10 Regioni d’Italia. Il progetto più recente dal titolo “Shake your class” ha dato vita a una rete nazionale di collaborazione tra l’associazione Africa e Mediterraneo e 13 scuole di 6 regioni italiane (Emilia Romagna, Piemonte, Trentino Alto-Adige, Lazio, Sicilia e Sardegna). 
Il progetto “Lasciare il segno”, è realizzato con il contributo del Comune di Milano
 

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