Inside
Dal 04 Giugno 2021 al 12 Giugno 2021
Milano
Luogo: Fondazione Luciana Matalon
Indirizzo: Foro Buonaparte 67
Orari: DA MARTEDI’ A SABATO 10-13 / 14-19. DOMENICA E LUNEDI’ CHIUSO. Per visitare la mostra Il sabato, è obbligatoria la prenotazione entro 24 ore prima
Curatori: Rossella Bellan, Giulia Mazzilli, Antonietta Panico
Telefono per informazioni: +39 02 878781
E-Mail info: fineart@fondazionematalon.org
Sito ufficiale: http://www.fondazionematalon.org
Dal 4 al 12 giugno la Fondazione Luciana Matalon è lieta di presentare la mostra Inside, organizzata dall’Associazione Nartwork.
La collettiva internazionale ci guida in una nuova spazialità introspettiva. Gli artisti ci conducono verso una dimensione onirica e visionaria, legata all’alerità animica, alla rappresentazione del conscio in relazione con l’inconscio e dell’anima con il corpo.
L’interiorità come componente dell’uomo da riscoprire attraverso l’arte che interroga lo spettatore, conducendolo a ricercare e ritrovare il suo se originario.
L’esposizione accoglie opere di 33 artisti contemporanei provenienti da 14 nazioni ed ha ricevuto il patrocinio morale della Regione Lombardia, della Regione Campania, dell’Università Suor Orsola Benincasa, della Fondazione Valenzi e il matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee di Napoli (Museo Madre).
Ai visitatori verrà distribuito gratuitamente il catalogo della mostra, a cura di Nartwork a.p.s., coi contributi critici degli storici dell’arte Cristiana Cordova e Gianpasquale Greco. Grafica a cura di Antonio Imparato. Progetto allestitivo a cura di Giulio Bellan.
Artisti in mostra:
Marko Alabaster (Gran Bretagna), Brigitte Toffano Ali (Francia), Marie Pierre Arpin (Francia), Claudio Barbugli (Italia), Laura Bruno (Italia), Franco Bulfarini (Italia), Caterina Caldora (Italia), Alina Ciuciu (Italia), Nicola Costanzo (Italia), Giovanna Da Por Sulligi (Italia), Emanuela de Franceschi (Italia), Paul Delannèe (Francia), Anna Di Maria (Italia), donPaco (Spagna), Eivor Ewalds (Finlandia), Mario Formica (Italia), Liubov Fridman (Russia), Rada Koleva - Genova (Italia), Erich Kovar (Austria), Alison Lee (USA), Peter Mammes (Sud Africa), Taija Mäntylä (Finlandia), Michel Marant (Francia), Angelika Oberneder (Austria), Attila Olasz (Ungheria), Maria Rita Onofri (Italia), Vanda Parker (Australia), Jaee Tee (Malesia), Alisa Teletovic (Bosnia ed Erzegovina), Mario Vièzzoli (Italia), Rebecca Volkmann (USA), Claudia Werth (Germania), Peter Woodburn (Gran Bretagna).
La collettiva internazionale ci guida in una nuova spazialità introspettiva. Gli artisti ci conducono verso una dimensione onirica e visionaria, legata all’alerità animica, alla rappresentazione del conscio in relazione con l’inconscio e dell’anima con il corpo.
L’interiorità come componente dell’uomo da riscoprire attraverso l’arte che interroga lo spettatore, conducendolo a ricercare e ritrovare il suo se originario.
L’esposizione accoglie opere di 33 artisti contemporanei provenienti da 14 nazioni ed ha ricevuto il patrocinio morale della Regione Lombardia, della Regione Campania, dell’Università Suor Orsola Benincasa, della Fondazione Valenzi e il matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee di Napoli (Museo Madre).
Ai visitatori verrà distribuito gratuitamente il catalogo della mostra, a cura di Nartwork a.p.s., coi contributi critici degli storici dell’arte Cristiana Cordova e Gianpasquale Greco. Grafica a cura di Antonio Imparato. Progetto allestitivo a cura di Giulio Bellan.
Artisti in mostra:
Marko Alabaster (Gran Bretagna), Brigitte Toffano Ali (Francia), Marie Pierre Arpin (Francia), Claudio Barbugli (Italia), Laura Bruno (Italia), Franco Bulfarini (Italia), Caterina Caldora (Italia), Alina Ciuciu (Italia), Nicola Costanzo (Italia), Giovanna Da Por Sulligi (Italia), Emanuela de Franceschi (Italia), Paul Delannèe (Francia), Anna Di Maria (Italia), donPaco (Spagna), Eivor Ewalds (Finlandia), Mario Formica (Italia), Liubov Fridman (Russia), Rada Koleva - Genova (Italia), Erich Kovar (Austria), Alison Lee (USA), Peter Mammes (Sud Africa), Taija Mäntylä (Finlandia), Michel Marant (Francia), Angelika Oberneder (Austria), Attila Olasz (Ungheria), Maria Rita Onofri (Italia), Vanda Parker (Australia), Jaee Tee (Malesia), Alisa Teletovic (Bosnia ed Erzegovina), Mario Vièzzoli (Italia), Rebecca Volkmann (USA), Claudia Werth (Germania), Peter Woodburn (Gran Bretagna).
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