Don’t Steal our Sunlight di Rafael Kouto

Don’t Steal our Sunlight. Installazione di Rafael Kouto

 

Dal 07 Giugno 2022 al 12 Giugno 2022

Milano

Luogo: Casa degli Artisti

Indirizzo: Via Tommaso da Cazzaniga angolo Corso Garibaldi 89/A

Orari: ore 10-20

Costo del biglietto: Ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 02 76 01 61 18

E-Mail info: milano@istitutosvizzero.it

Sito ufficiale: http://www.istitutosvizzero.it


Don’t Steal our Sunlight
Video installation (continua)
07-12.06.2022
H10:00-20:00

In concomitanza con la Milano Design Week, l’Istituto Svizzero presenta la video installazione Don’t Steal our Sunlight di Rafael Kouto, che sarà proiettata dal 07.06.2022 al 12.06.2022 tra le H10:00 e le H20:00. L’obiettivo dell’opera consiste nel decostruire e ricostruire il processo creativo, mostrando la possibilità di dare vita a una nuova narrativa enfatizzando le conseguenze dei cambiamenti climatici. Queste nuove visioni avvengono tramite la personificazione dei cambiamenti climatici, tra cui lo scioglimento dei ghiacciai e la desertificazione, attraverso due tecniche di produzione tessile differenti e l’inserimento di effetti speciali nel video – nel quale i dati su questi cambiamenti vengono tradotti in elementi visivi. Anche le/i partecipanti a loro volta diventano attivi nel processo di produzione, nel valore e nel raggiungimento di un risultato.

Workshop
07.06.2022
H13:00-17:00

Rafael Kouto terrà un workshop martedì 07.06.2022, dalle H13:00 alle H17:00, durante il quale la tecnica del ‘Melt and dye’ permetterà alle/ai partecipanti di tingere i tessuti e i propri capi d’abbigliamento attraverso lo scioglimento di sculture di ghiaccio contenenti colorante tessile.
Partecipazione gratuita in qualsiasi momento durante la durata del workshop. Si prega di portare i propri vestiti da tingere.

House of Switzerland (26.04.2022-12.06.2022):
Dal 26 aprile, la Svizzera presenterà il suo lato innovativo e creativo a Milano. Nel cuore dello storico quartiere di Brera, House of Switzerland fungerà da luogo d’incontro tra l’Italia e la Svizzera. Fino a giugno, la piattaforma di eventi pop-up alloggerà nella Casa degli Artisti e in collaborazione con diversi esponenti dell’economia, della scienza, della politica e della cultura offrirà al pubblico un variegato programma di tavole rotonde, eventi di networking, incontri ufficiali, workshop e molto altro intorno ai temi dell’innovazione, della sostenibilità, dell’arte e della cultura. Per la Milano Design Week, House of Switzerland sarà dedicata interamente al design svizzero di fama mondiale. House of Switzerland è un progetto del Dipartimento federale degli affari esteri, ovvero di Presenza Svizzera, dell’Ambasciata di Svizzera in Italia e del Consolato generale di Svizzera a Milano insieme ai partner Switzerland Global Enterprise/Swiss Business Hub ItalySvizzera Turismo e Pro Helvetia.

Rafael Kouto (1990, Lucerna) è un fashion & textile designer e ricercatore, di origini svizzero-togolesi, in metodi di upcycling e strategie sostenibili con una particolare attenzione all’open source ed all’artigianato. Ha studiato Fashion Design presso FHNW di Basilea, conseguendo un MA in Fashion Matters presso il Sandberg Institut di Amsterdam. Ha svolto diverse esperienze lavorative da Alexander McQueen, Maison Margiela, Carven ed Ethical Fashion Initiative. Nel 2017 ha fondato l’omonimo marchio di moda d’avanguardia, con cui sostiene progetti coinvolgenti per la promozione dell’upcycling e sostenibilità attraverso l’uso di scarti tessili, dead stock e altri materiali nel processo creativo e produttivo. Il brand ha vinto numerosi premi, tra cui: Lotto Sport & Diesel International Talents Support Awards 2019; Swiss Design Awards nella categoria Moda & Tessile 2018 e 2019 e finalista 2020 e Gebert Ambiente Design Preis 2020-2021. La sua visione è stata descritta su importanti riviste tra cui Vogue Uk, Vogue Italia, Harper’s Bazaar Italia e Dazed e le collezioni sono state esposte in Svizzera e all’estero. La promozione dell’upcycling si svolge attraverso workshop in collaborazione con diverse istituzioni e attraverso l’insegnamento come associate professor in Fashion Design presso lo IUAV di Venezia. Durante la residenza all’Istituto Svizzero a Milano, ha focalizzato la sua ricerca sullo sviluppo di progetti partecipativi legati a sostenibilità, upcycling, cambiamenti climatici e open source nel processo creativo e di produzione nella moda e nel tessile.

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