Carlo Buzzi+Fabrizio Parachini. Memories can’t wait

© Theca Gallery, Milano | Carlo Buzzi, Picasso, gruppo di manifesti strappati, 2015 / Fabrizio Parachini, Trittico N01.07, acrilico su MDF, 2007
Dal 31 Marzo 2016 al 30 Aprile 2016
Milano
Luogo: Theca Gallery
Indirizzo: via Tadino 22
Orari: dal martedì al venerdì con orario 14-20 e il sabato dalle ore 14 alle 19, il mattino su appuntamento
Curatori: Stefano Roberto Mazzatorta
Telefono per informazioni: +39 380.68.36.439
E-Mail info: gallery@theca-art.com
Sito ufficiale: http://www.theca-art.com
A due settimane dall'inaugurazione continua la mostra bi-personale degli artisti Carlo Buzzi+Fabrizio Parachini: memories can’t wait, a cura di Stefano Roberto Mazzatorta, presso Theca Gallery fino al 30 aprile 2016.
I lavori dei due artisti, sia inediti sia realizzati in passato, dialogano seguendo i temi universali della memoria e del tempo: finalità del progetto espositivo è infatti dimostrare che non è necessario compiere grandi atti per sottrarre le “cose” all’oblio del tempo, ma ciò può accadere grazie ad azioni essenziali come ricordare, scrivere, fotografare, conservare frammenti d’immagini, magari strappandole dai muri come per le opere "Incappucciato" (1997) e "Gomma" (1998) di Carlo Buzzi, provenienti da due importanti pubbliche affissioni avvenute a Milano agli inizi degli anni '90. Poco colore e prevalenza del bianco-nero e dei grigi dunque, come nel lavoro più di area concettuale "Scritto con la cenere" (2011) di Parachini, che richiama quelle immagini della memoria scolorite dal tempo e dagli eventi dell’esistenza umana.
L'esposizione vuole quindi istituire un confronto fra le opere di Carlo Buzzi, che espone per la prima volta a Milano con Theca Gallery dopo le mostre luganesi (Antologia Pubblica, 2013, e Icon, 2014), e quelle di Fabrizio Parachini, che torna in galleria dopo la mostra dello scorso autunno Il volume a due dimensioni, confronto basato su temi comuni, la memoria asettica e non quella del ricordo, mai risolti e costantemente presenti o incombenti sull’agire dell’uomo e, quindi, dell’artista.
La mostra è visitabile dal martedì al venerdì con orario 14-20 e il sabato dalle ore 14 alle 19, il mattino su appuntamento.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 22 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Forlì | Museo Civico San Domenico
Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie
-
Dal 21 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Rovigo | Palazzo Roverella
HAMMERSHØI e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l’Italia
-
Dal 21 febbraio 2025 al 27 aprile 2025 Roma | Palazzo Doria Pamphilj
Chiara Lecca. Dall’uovo alla dea nelle Stanze Segrete Doria Pamphilj
-
Dal 26 febbraio 2025 al 20 luglio 2025 Bologna | Palazzo Pallavicini
Jack Vettriano
-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale