10 x 10 - Imogen Cunningham: la pioniera della fotografia
Dal 23 Gennaio 2021 al 23 Gennaio 2021
Milano
Luogo: Canali social Mudec
Indirizzo: online
Orari: ore 10
Curatori: Nicolas Ballario
In attesa della riapertura del museo, all’interno del palinsesto 2020-2021 legato alla creatività femminile “I talenti delle donne” del Comune di Milano, il Mudec in collaborazione con 24 ORE Cultura lancia ogni sabato alle ore 10.00 fino al 20 febbraio la miniserie “10 x 10”, dieci mini-video documentari che racconteranno al pubblico la vita di dieci grandi protagoniste della storia della fotografia. L’appuntamento sarà sui canali social Facebook e Instagram del Museo delle Culture per 10 settimane.
Sabato 23 gennaio, nella sesta puntata di "10 x 10", Nicolas Ballario accompagnerà il pubblico alla scoperta di Imogen Cunningham, pioniera della fotografia nata a Portland nel 1883. A 18 anni compra la sua prima macchina fotografica e comincia a scattare. Si appassiona alla fotografia della natura: i suoi scatti ritraggono piante, paesaggi e fiori. Nel 1909 si trasferisce a Dresda per studiare chimica, è l’unica donna del suo corso. Pubblica uno studio dove viene descritta una tecnica per velocizzare la stampa: tutto quello che impara all’università lo utilizza per la fotografia. A Seattle apre un suo studio fotografico, in poco tempo diventa la fotografa delle grandi personalità della cultura di quel tempo.
Le fotografie di Imogen Cunningham sono esposte nei più importanti musei del mondo. Di lei rimane una grande eredità: pioniera per l’universo femminile, per la fotografia e per l’arte. Negli ultimi anni di vita fonda l’lmogen Cunningham Trust, un istituto che ha il compito di conservare e valorizzare il suo patrimonio artistico.
Presentata dal curatore e critico d’arte Nicolas Ballario, la miniserie “10 x 10” è un appuntamento settimanale imperdibile con la fotografia d’autore. Dieci grandi fotografe che hanno caratterizzato tutto il ‘900 fino a toccare – per alcune di esse - il nostro secolo; personalità molto diverse tra loro, ma scelte perché tutte presentano un tratto distintivo comune: sono state artiste pioniere che si sono imposte con il loro obiettivo fotografico in un mondo e in un tempo in cui l’accesso per le donne era osteggiato, se non addirittura proibito, ma che con la loro arte e ‘militanza’ hanno aperto la strada a intere generazioni di fotografe.
Dal fotogiornalismo al reportage, dal cinema alla moda, dall’architettura alla politica, dal design ai sistemi dell’arte, i documentari, per la regia di Fabrizio Spucches, racconteranno la vita e la carriera di Dorothea Lange, Cindy Sherman, Gerda Taro, Inge Morath, Margaret Bourke-White, Eve Arnold, Lisetta Carmi, Imogen Cunningham, Marirosa Toscani e infine Tina Modotti, quest’ultima ospitata prossimamente al Mudec con una antologica a lei dedicata.
Il progetto è a cura di Nicolas Ballario, volto di SkyArte e voce di Rai RadioUno per l’arte contemporanea, che dall’agorà del Mudec racconterà le vite di queste 10 fotografe: oltre alla biografia, agli aneddoti e agli aspetti particolari che hanno contraddistinto la vita spesso avventurosa delle dieci fotografe, saranno tante anche le immagini e i contributi esterni di giornalisti, critici e artisti che con il loro stimato punto di vista arricchiranno le dieci storie.
Non è tutto: a partire dal 22 febbraio da questa serie nascerà anche un podcast.
Il Mudec infatti inaugura dal 2021 un nuovo appuntamento culturale sui suoi canali social, questa volta prediligendo un racconto tutto da ascoltare, dove e quando si vuole. Si parte da gennaio nel solco delle puntate della miniserie “10 x 10”: i video-documentari continueranno la loro mission divulgativa in forma di audio-documentari attraverso i podcast. Dieci nuove narrazioni di grandi artiste che hanno fatto la storia del nostro tempo.
Un viaggio dunque tutto al femminile, perché il Mudec ha da sempre come obiettivo anche quello di avvicinare il pubblico alla scoperta - o a una riscoperta - di grandi personalità culturali, dove il ‘genere’ rimane sempre e solo quello artistico.
Sabato 23 gennaio, nella sesta puntata di "10 x 10", Nicolas Ballario accompagnerà il pubblico alla scoperta di Imogen Cunningham, pioniera della fotografia nata a Portland nel 1883. A 18 anni compra la sua prima macchina fotografica e comincia a scattare. Si appassiona alla fotografia della natura: i suoi scatti ritraggono piante, paesaggi e fiori. Nel 1909 si trasferisce a Dresda per studiare chimica, è l’unica donna del suo corso. Pubblica uno studio dove viene descritta una tecnica per velocizzare la stampa: tutto quello che impara all’università lo utilizza per la fotografia. A Seattle apre un suo studio fotografico, in poco tempo diventa la fotografa delle grandi personalità della cultura di quel tempo.
Le fotografie di Imogen Cunningham sono esposte nei più importanti musei del mondo. Di lei rimane una grande eredità: pioniera per l’universo femminile, per la fotografia e per l’arte. Negli ultimi anni di vita fonda l’lmogen Cunningham Trust, un istituto che ha il compito di conservare e valorizzare il suo patrimonio artistico.
Presentata dal curatore e critico d’arte Nicolas Ballario, la miniserie “10 x 10” è un appuntamento settimanale imperdibile con la fotografia d’autore. Dieci grandi fotografe che hanno caratterizzato tutto il ‘900 fino a toccare – per alcune di esse - il nostro secolo; personalità molto diverse tra loro, ma scelte perché tutte presentano un tratto distintivo comune: sono state artiste pioniere che si sono imposte con il loro obiettivo fotografico in un mondo e in un tempo in cui l’accesso per le donne era osteggiato, se non addirittura proibito, ma che con la loro arte e ‘militanza’ hanno aperto la strada a intere generazioni di fotografe.
Dal fotogiornalismo al reportage, dal cinema alla moda, dall’architettura alla politica, dal design ai sistemi dell’arte, i documentari, per la regia di Fabrizio Spucches, racconteranno la vita e la carriera di Dorothea Lange, Cindy Sherman, Gerda Taro, Inge Morath, Margaret Bourke-White, Eve Arnold, Lisetta Carmi, Imogen Cunningham, Marirosa Toscani e infine Tina Modotti, quest’ultima ospitata prossimamente al Mudec con una antologica a lei dedicata.
Il progetto è a cura di Nicolas Ballario, volto di SkyArte e voce di Rai RadioUno per l’arte contemporanea, che dall’agorà del Mudec racconterà le vite di queste 10 fotografe: oltre alla biografia, agli aneddoti e agli aspetti particolari che hanno contraddistinto la vita spesso avventurosa delle dieci fotografe, saranno tante anche le immagini e i contributi esterni di giornalisti, critici e artisti che con il loro stimato punto di vista arricchiranno le dieci storie.
Non è tutto: a partire dal 22 febbraio da questa serie nascerà anche un podcast.
Il Mudec infatti inaugura dal 2021 un nuovo appuntamento culturale sui suoi canali social, questa volta prediligendo un racconto tutto da ascoltare, dove e quando si vuole. Si parte da gennaio nel solco delle puntate della miniserie “10 x 10”: i video-documentari continueranno la loro mission divulgativa in forma di audio-documentari attraverso i podcast. Dieci nuove narrazioni di grandi artiste che hanno fatto la storia del nostro tempo.
Un viaggio dunque tutto al femminile, perché il Mudec ha da sempre come obiettivo anche quello di avvicinare il pubblico alla scoperta - o a una riscoperta - di grandi personalità culturali, dove il ‘genere’ rimane sempre e solo quello artistico.
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