Other worlds. Rassegna di pittura

Other worlds, Villa Bottini, Lucca
Dal 22 Settembre 2012 al 07 Ottobre 2012
Lucca
Luogo: Villa Bottini
Indirizzo: via Elisa 8
Orari: tutti i giorni 16.30-19.30; sabato e domenica anche 10-12.30
Curatori: Gianni Costa
Enti promotori:
- Assessorato alla Cultura del Comune di Lucca
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 333 2318925
Sito ufficiale: http://www.comune.lucca.it
Venerdì 21 settembre 2012 alle ore 17.30, presso Villa Bottini (locali del seminterrato) in via Elisa 8 a Lucca, si inaugura la rassegna di pittura “Other worlds”, organizzata dalla galleria Mercurio Arte Contemporanea di Viareggio.
In esposizione recenti dipinti di Daniela Caciagli, Riccardo Corti, Marco Manzella, Guido Morelli, Armando Orfeo, Valente Taddei. I 6 artisti, seppur diversi tra loro per formazione estetica, scelte stilistiche e tecniche pittoriche, sono indubbiamente accomunati da un profondo spirito di ricerca nell’ambito della figurazione contemporanea.
Nei suoi dipinti ad olio e acrilico, Daniela Caciagli (Bibbona, 1962) cerca di plasmare la realtà e di farla immaginare in continua mutazione, creando libere associazioni fantastiche di frammenti di vita quotidiana, in cui i riferimenti spazio-temporali appaiono sfumati. In composizioni equilibrate nelle quali l’eleganza dinamica delle forme si unisce alla morbidezza delle sfumature, Riccardo Corti (Firenze, 1952) dipinge ad olio i suoi soggetti preferiti: elegiaci pini marittimi e ritratti di ispirazione Pop. Nelle tempere di Marco Manzella (Livorno, 1962) salta agli occhi la qualità emblematica delle scene: la sensazione è quella di un’immobilità congelata in un silenzio quasi sacrale, come se tutti gli elementi del quadro fossero in attesa di un evento imminente. Guido Morelli (La Spezia, 1967) è autore di raffinati oli dall’impronta materica, nei quali sono raffigurati sintetici paesaggi naturali: questi ultimi non sono però evocazioni di luoghi reali, bensì composizioni, in cui ciò che conta è la ricerca di una struttura fondata su un equilibrio di spazi. L’universo creativo di Armando Orfeo (Marina di Grosseto, 1964) è vicino al mondo dei fumetti e dei cartoons. Nei suoi dipinti ad olio e acrilico, vengono raffigurati singolari paesaggi urbani in cui ondeggiano i grattacieli e si stagliano architetture ardite. Valente Taddei (Viareggio, 1964) realizza dipinti ad olio e china dal taglio narrativo e minimalista, in cui un minuscolo individuo si ritrova in situazioni perennemente in bilico tra ironia e paradosso.
In esposizione recenti dipinti di Daniela Caciagli, Riccardo Corti, Marco Manzella, Guido Morelli, Armando Orfeo, Valente Taddei. I 6 artisti, seppur diversi tra loro per formazione estetica, scelte stilistiche e tecniche pittoriche, sono indubbiamente accomunati da un profondo spirito di ricerca nell’ambito della figurazione contemporanea.
Nei suoi dipinti ad olio e acrilico, Daniela Caciagli (Bibbona, 1962) cerca di plasmare la realtà e di farla immaginare in continua mutazione, creando libere associazioni fantastiche di frammenti di vita quotidiana, in cui i riferimenti spazio-temporali appaiono sfumati. In composizioni equilibrate nelle quali l’eleganza dinamica delle forme si unisce alla morbidezza delle sfumature, Riccardo Corti (Firenze, 1952) dipinge ad olio i suoi soggetti preferiti: elegiaci pini marittimi e ritratti di ispirazione Pop. Nelle tempere di Marco Manzella (Livorno, 1962) salta agli occhi la qualità emblematica delle scene: la sensazione è quella di un’immobilità congelata in un silenzio quasi sacrale, come se tutti gli elementi del quadro fossero in attesa di un evento imminente. Guido Morelli (La Spezia, 1967) è autore di raffinati oli dall’impronta materica, nei quali sono raffigurati sintetici paesaggi naturali: questi ultimi non sono però evocazioni di luoghi reali, bensì composizioni, in cui ciò che conta è la ricerca di una struttura fondata su un equilibrio di spazi. L’universo creativo di Armando Orfeo (Marina di Grosseto, 1964) è vicino al mondo dei fumetti e dei cartoons. Nei suoi dipinti ad olio e acrilico, vengono raffigurati singolari paesaggi urbani in cui ondeggiano i grattacieli e si stagliano architetture ardite. Valente Taddei (Viareggio, 1964) realizza dipinti ad olio e china dal taglio narrativo e minimalista, in cui un minuscolo individuo si ritrova in situazioni perennemente in bilico tra ironia e paradosso.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
villa bottini ·
daniela caciagli ·
riccardo corti ·
marco manzella ·
guido morelli ·
armando orfeo ·
valente taddei
COMMENTI

-
Dal 22 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Forlì | Museo Civico San Domenico
Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie
-
Dal 21 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Rovigo | Palazzo Roverella
HAMMERSHØI e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l’Italia
-
Dal 21 febbraio 2025 al 27 aprile 2025 Roma | Palazzo Doria Pamphilj
Chiara Lecca. Dall’uovo alla dea nelle Stanze Segrete Doria Pamphilj
-
Dal 26 febbraio 2025 al 20 luglio 2025 Bologna | Palazzo Pallavicini
Jack Vettriano
-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale