Andrea Benetti. Patre Luminum
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Andrea Benetti. Patre Luminum
Dal 08 Aprile 2017 al 18 Aprile 2017
Gallipoli | Lecce
Luogo: Museo Civico di Gallipoli
Indirizzo: via A. Pace 108
Orari: 10 - 19
Curatori: Paola Renna
Enti promotori:
- Comune di Gallipoli
- Patrocinio di Regione Puglia
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 0833 264224
E-Mail info: info@andreabenetti.com
Sito ufficiale: http://www.andreabenetti-foundation.org
Andrea Benetti, pittore italiano, ha compiuto i propri studi artistici a Bologna e dopo una lunga parentesi come musicista professionista, è ritornato all’antico amore per le arti visive, alle quali da circa un decennio si dedica a tempo pieno. Nel 2005 ha ideato e stilato il Manifesto dell'Arte Neorupestre, che su invito del M.A.C.I.A. Museo d'Arte Contemporanea Italiana in America, ha presentato alla 53a Biennale di Venezia, nel padiglione "Natura e sogni", situato all’internod ell'università Ca' Foscari.
Le esposizioni degli ultimi anni sono state allestite nei luogh istituzionali italiani più prestigiosi, tra cui la Camera
dei Deputati, la partecipazione alla LXI edizione del Premi Michetti e la suggestiva mostra tra pittura e multimediale
realizzata all’interno delle grotte di Castellana.
Seminarie mostre sulla sua arte e sulle innovative tecniche ideate, lo hanno visto protagonista ed oggetto della ricerca delle università di Bari, Bergamo, Bologna, Ferrara, Lecce, Roma e Johns Hopkins University, con le quali ancora oggi collabora e promuove i progetti creati insieme. Le opere dell’artista bolognese sono presenti nei musei e nelle collezioni di tutto il mondo, tra cui quelle istituzionali italiane, motivo per il quale è stato ricevuto al Quirinale, alla Camera dei Deputati ed in Vaticano, dove ha incontrato Papa Benedetto XVI e Papa Francesco.
Ormai da un decennio le mostre del pittore emiliano sono curate dai piùi mportanti nomi della critica italiana, tra cui numerosi professori e ricercatori universitari. Dal 2014, con il progetto espositivo ispirato alla pittura rupestre, collabora con vari musei archeologici ed alcuni siti collegati allo studio della preistoria. La mostra associata al progetto è composta da opere su tela, realizzate utilizzando materiale Paleolitico, fornitogli
dall’Università di Ferrara (terriccio, ocra, carbone e sedimenti provenienti dalla vaggio dei repertiarcheologici).
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