Davide Bramante
Dal 13 Luglio 2019 al 29 Luglio 2019
Capalbio | Grosseto
Luogo: Locanda Rossa
Indirizzo: Strada Capalbio Pescia Fiorentina 11B
Curatori: Manuela Valentini, Olivia Spatola
Enti promotori:
- In collaborazione con Anna Marra Arte Contemporanea
E-Mail info: olivia.spatola@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.locandarossa.com
La Locanda Rossa di Capalbio, farm house di sobria eleganza tra le colline toscane della Maremma, ospita le opere dell’artista siracusano Davide Bramante.
In questa location d’eccezione le opere dell’artista saranno in mostra a partire da sabato 13 luglio, con vernissage su invito, sino al 29 luglio compreso.
Arte, Natura, Stile e Gusto sono i cardini dell’ospitalità raffinata della Locanda Rossa, una mission in perfetta sintonia con il lavoro dell’artista.
Davide Bramante, ha iniziato il suo percorso artistico partendo dalla scultura con un’analisi particolare sulle ombre. Il suo lavoro fotografico, conosciuto a livello internazionale, è identificato con la tecnica delle esposizioni multiple in cui differenti scatti vanno a sovrapporsi in una compresenza simultanea.
Sono ormai iconiche le sue vedute di New York, città che l’artista ha frequentato assiduamente dopo gli studi, ma anche, Londra, Tokyo, Roma e le altre capitali internazionali.
Il punto di vista unico era già stato superato dalle avanguardie storiche, che, con il cubismo e il futurismo, avevano introdotto una pluralità della visione con immagini sdoppiate e frammentate dalla velocità. Oggi che la velocità dei trasposti e della comunicazione ha ulteriormente frammentato il punto di vista percettivo, Bramante ha portato all’ennesima potenza la pluralità della visione. Senza post produzione, ma solo in analogico, l’artista riesce a sovrapporre fino a sei differenti immagini della stessa città in diversi momenti di tempo e di spazio. Ecco che il tempo e lo spazio vanno a fondersi in una continuità la cui percezione viene completamente a dissolversi in un unicum spazio-temporale. La velocità è palpabile in queste immagini potenziate dalla pluralità percettiva e sensoriale, come se fossimo al contempo in svariati momenti e luoghi nella stessa città, ma a volte anche in differenti parti del mondo o di epoche molto distanti tra loro.
La fantasia e la relatività non hanno confini in questo eccezionale universo dell’artista.
Vernissage: sabato 13.07 su invito
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