Barolo Paintings

Barolo Paintings è l’annuale esposizione dell’associazione culturale Art & Wine Club – Italian Top Style di Barolo, vocata alla promozione dell’arte in connubio con l’enogastronomia che prosegue il suo viaggio in prestigiose sedi espositive celebrando, come il titolo, il Re dei Vini o vino dei Re, ovvero il Barolo. Dopo la tappa di Alba (Chiesa di San Giuseppe) e La Morra (Cantina Comunale nella manifestazione nazionale Libri da Gustare) la mostra collettiva delle opere di venti artisti contemporanei accuratamente selezionati sosterà nella Confraternita dei Disciplinati di Sant’Agostino di Barolo, oggi ribattezzata Aula Picta sotto l’egida di Barolo Art. 
L’esposizione vede il patrocinio di varie istituzioni tra cui l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato che ha recentemente ottenuto in Qatar il riconoscimento di Patrimonio Unesco per queste meravigliose colline vitate ricche di tradizione e cultura enologica. Già nel 2013 2014 il sodalizio di artisti presieduto dal critico e curatore d’arte Fabio Carisio aveva organizzato la mostra itinerante Paesaggi di…vini proprio al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e i turisti sull’importante candidatura a Patrimonio dell’Umanità dei territori di Langhe-Roero e Monferrato ed oggi divenuta una realtà. 
«Barolo Paintings è un tema immediato, circostanziato e al tempo stesso volutamente vago – spiega Carisio – Immediato per gli italiani come per i turisti stranieri ai quali vuole trasmettere le suggestioni del nobile vino rosso piemontese nel linguaggio pittorico; circostanziato perché è la celebrazione di ciò che evoca questo pregiato nettare di uve Nebbiolo; vago perché non avendo una caratterizzazione specifica ha lasciato libertà completa agli artisti di interpretare il concetto Barolo sia secondo un’ispirazione naturalistica-paesaggistica sia attraverso una creazione incentrata sulla figura umana piuttosto che su originalissime visioni simbolistiche-metafisiche». 
Ogni tappa della mostra ha una sua ulteriore tematica caratterizzante: in quella di Barolo ci sarà il Tributo ad Enrico Baj attraverso la gigantografia di un’etichetta realizzata vent’anni fa per la Cantina Gigi Rosso che, insieme ai dreaming objects di Tole (creazioni di artigianato artistico in lamiera di Samia srl - Roddi) arricchirà l’esposizione affiancandosi alle opere pittoriche su tela o tavola dei 19 artisti partecipanti (alcuni con più di un’opera), tra cui figurano giovani emergenti 
accanto a maestri di chiara fama quotati sulle aste nazionali e presenti in Collezioni museali: Noemi Alvisi, Enrico Baj, Roberto Bonafè, Elena Clerici, Claudio Costa, Roberto De Siena, Claudia Ferraresi, Franco Giletta, Carla Ghisolfi, Giovan Francesco Gonzaga, Osvaldo Mascarello, Adriano Nosengo, Aldo Parmigiani, Gianni Pascoli, Filippo Pinsoglio, Maurizio Rinaudo, Carlo Rivetti, Doris Scaggion, Antonella Tavella e Giovanni Vigna. 

Altre sedi: 
Castello di Grinzane Cavour (Cn) il 20-9-2014 
Villa Erba - Cernobbio (Como) dal 31-10-14 al 2-11-14