ARCHIVI VIVI - Incontro digitale con Maria Giovanna Mancini e Francesca Zanella
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ARCHIVI VIVI - Incontro digitale con Maria Giovanna Mancini e Francesca Zanella
Dal 09 Marzo 2021 al 09 Marzo 2021
Termoli | Campobasso
Luogo: Piattaforma Zoom
Indirizzo: online
Orari: dalle 18.30 alle 20
Costo del biglietto: Per seguire l'incontro è necessario registrarsi all'indirizzo info@fondazionemacte.com
Telefono per informazioni: +39 0875808025
E-Mail info: info@fondazionemacte.com
Sito ufficiale: http://www.fondazionemacte.com
Mentre il Museo MACTE prepara la mostra della LXII edizione del Premio Termoli, presenta in streaming un incontro pubblico con due storiche dell'arte italiane dove si parlerà di metodologie che sottendono, sostengono e costituiscono archivi di oggetti contemporanei.
Francesca Zanella, già Presidente del Centro Studi e Archivio della Comunicazione (CSAC) dell'Università di Parma, fondato come centro di ricerca nel 1968 da Arturo Carlo Quintavalle, condividerà esempi di processi e ricerche, oltre che di esposizioni, che hanno animato la relazione tra museo e archivio, attingendo a una raccolta di circa 12 milioni di pezzi tra arte, fotografia, architettura, design, moda e grafica.
Maria Giovanna Mancini esporrà alcune linee di ricerca teorica di cui si sta occupando, in particolare un'indagine sulla tensione tra identità territoriale italiana e storia dell'arte globale che trova spazio anche nella dimensione espansa del digitale.
Insieme a Caterina Riva, Direttrice del MACTE, si discuterà delle criticità che incontra un museo come il Museo di Arte Contemporanea di Termoli: dalla relazione con un territorio, al dialogo con pubblici vicini e lontani, all'accessibilità della storia e della collezione del Premio Termoli.
Maria Giovanna Mancini insegna Storia dell'arte contemporanea all'Università di Bari. All'Università di Salerno (2016–2019) ha seguito un progetto sulla Storia dell'arte globalee di recente si è occupata di Big data e della relazione tra storia dell'arte e grandi archivi digitali. Ha pubblicato due monografie: L'arte nello spazio pubblico: una prospettiva critica (2011) e «October» una rivista militante (2014). Mancini è membro della Società Italiana di Storia della Critica d'Arte e del board del Forum dell'arte contemporanea italiana; suoi contributi critici sono stati pubblicati su riviste specializzate internazionali.
Francesca Zanella è professoressa di Storia dell'arte contemporanea all'Università di Modena e Reggio. Presso l'Università di Parma ha insegnato Storia e teoria delle esposizioni e degli allestimenti e, dal 2015 al 2020, ha diretto lo CSAC, Centro Studi e Archivio della Comunicazione. Ha curato numerose mostrecome Architettura e pubblicità (Parma 2005) e per lo CSAC: Ettore Sottsass. Oltre il design(2017–18) e 1968. Un anno (2018–19). Si occupa di archivi del contemporaneo curando anche progetti di digitalizzazione. È membro del comitato scientifico di MoRE Museum of unrealized projects e dello CSAC.
Francesca Zanella, già Presidente del Centro Studi e Archivio della Comunicazione (CSAC) dell'Università di Parma, fondato come centro di ricerca nel 1968 da Arturo Carlo Quintavalle, condividerà esempi di processi e ricerche, oltre che di esposizioni, che hanno animato la relazione tra museo e archivio, attingendo a una raccolta di circa 12 milioni di pezzi tra arte, fotografia, architettura, design, moda e grafica.
Maria Giovanna Mancini esporrà alcune linee di ricerca teorica di cui si sta occupando, in particolare un'indagine sulla tensione tra identità territoriale italiana e storia dell'arte globale che trova spazio anche nella dimensione espansa del digitale.
Insieme a Caterina Riva, Direttrice del MACTE, si discuterà delle criticità che incontra un museo come il Museo di Arte Contemporanea di Termoli: dalla relazione con un territorio, al dialogo con pubblici vicini e lontani, all'accessibilità della storia e della collezione del Premio Termoli.
Maria Giovanna Mancini insegna Storia dell'arte contemporanea all'Università di Bari. All'Università di Salerno (2016–2019) ha seguito un progetto sulla Storia dell'arte globalee di recente si è occupata di Big data e della relazione tra storia dell'arte e grandi archivi digitali. Ha pubblicato due monografie: L'arte nello spazio pubblico: una prospettiva critica (2011) e «October» una rivista militante (2014). Mancini è membro della Società Italiana di Storia della Critica d'Arte e del board del Forum dell'arte contemporanea italiana; suoi contributi critici sono stati pubblicati su riviste specializzate internazionali.
Francesca Zanella è professoressa di Storia dell'arte contemporanea all'Università di Modena e Reggio. Presso l'Università di Parma ha insegnato Storia e teoria delle esposizioni e degli allestimenti e, dal 2015 al 2020, ha diretto lo CSAC, Centro Studi e Archivio della Comunicazione. Ha curato numerose mostrecome Architettura e pubblicità (Parma 2005) e per lo CSAC: Ettore Sottsass. Oltre il design(2017–18) e 1968. Un anno (2018–19). Si occupa di archivi del contemporaneo curando anche progetti di digitalizzazione. È membro del comitato scientifico di MoRE Museum of unrealized projects e dello CSAC.
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