Lucerne con scene erotiche da contesti funerari di età romana. Una possibile interpretazione
![Lucerna romana del I secolo d.C. con scena di amplesso sul dorso di un asino. Modena, scavi NoviSad Lucerna romana del I secolo d.C. con scena di amplesso sul dorso di un asino. Modena, scavi NoviSad](http://www.arte.it/foto/600x450/38/47323-unnamed.jpg)
Lucerna romana del I secolo d.C. con scena di amplesso sul dorso di un asino. Modena, scavi NoviSad
Dal 19 Aprile 2016 al 19 Aprile 2016
Bologna
Luogo: Centro Sociale Giorgio Costa
Indirizzo: via Azzo Gardino 48
Orari: h 21
Curatori: Donato Labate
Enti promotori:
- Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna
- Gruppo Archeologico Bolognese
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Sito ufficiale: http://www.archeobologna.beniculturali.it/
Esiste niente di più vitale e gioioso di due amanti uniti nell'estasi sessuale? Perché allora dovremmo stupirci di trovare nelle tombe romane lucerne con scene erotiche di tale potenza da far impallidire il kamasutra?
Qui non si tratta di eros e thanatos e tantomeno di oscenità o lussuria. Per i Romani il sesso era un’espressione della vita, come il gioco e il cibo, ed era quindi frequente che i congiunti deponessero questi oggetti nelle tombe femminili a immortale memoria dei momenti felici vissuti insieme.
Seguire la conferenza dell’archeologo della Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna, Donato Labate, significa viaggiare nella letizia, passando in rassegna alcune espressioni di un immaginario erotico che per i romani non si arrestava certo con la morte.
L’incontro che il Gruppo Archeologico Bolognese e la Soprintendenza propongono al pubblico martedì 19 aprile 2016 (ore 21) al Centro Sociale “G. Costa” in Via Azzogardino 48 a Bologna, illustra la produzione e circolazione nel mondo romano di lucerne con scene erotiche rinvenute in contesti funerari di tutta Italia ma particolarmente attestate in quelli regionali.
Sotto la guida di Labate il pubblico potrà conoscere usi, costumi e credenze legati alla sessualità nel mondo romano e ammirare alcuni esemplari di queste lucerne, simbolo del legame tra vita e morte, trovate nei corredi funebri che accompagnavano il defunto nel suo viaggio nell’aldilà.
Tra le più audaci e spettacolari, quella rinvenuta in una tomba di I sec. d.C. che raffigura un amplesso sul dorso di un asino (Modena, NoviSad) e quella con scena di sesso plurimo acrobatico, con ironica iscrizione, trovata a Cittanova.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 27 giugno 2024 al 06 giugno 2025 Torino | Gallerie d’Italia – Torino
Antonio Biasiucci. Arca
-
Dal 28 giugno 2024 al 13 ottobre 2024 Venezia | Palazzo Cini
Eleonora Duse mito contemporaneo
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024 Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024 Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024 Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024 Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence