L’immaginario post-apocalittico di Ballard
Dal 13 Aprile 2016 al 13 Aprile 2016
Bologna
Luogo: ONO arte contemporanea
Indirizzo: via Santa Margherita 10
Orari: ore 18.30
Curatori: Gino Scatasta
Telefono per informazioni: +39 051 262465
Sito ufficiale: http://www.onoarte.com
ONO arte contemporanea in collaborazione con NipPop e Power to the Pop – Osservatorio sulle culture pop presenta L’immaginario post-apocalittico di Ballard a cura di Gino Scatasta in conversazione con Paola Scrolavezza.
Gli astronauti morti e le basi spaziali abbandonate infestano l’immaginario ballardiano, segno evidente che nei suoi romanzi la catastrofe è già sempre avvenuta e ai personaggi non resta che adeguarsi in modo più o meno consapevole a quello che la catastrofe trascina con sé. Nei primi romanzi di Ballard la catastrofe era ecologica e collettiva, ma in netto contrasto con le tendenze della fantascienza precedente, Ballard non si curava di individuare le cause della catastrofe e di mettere in guardia i suoi lettori, quanto piuttosto di studiare con il distacco di un anatomopatologo le nuove forme di adattamento a una realtà stravolta. Nella sua narrativa successiva, la catastrofe individuale è già avvenuta sotto forma di un incidente o di un fatto tragico a cui fornire spiegazione, che apre al protagonista la conoscenza di una sottocultura vertiginosa e seducente.
L’incontro è il quarto di cinque appuntamenti della rassegna, dal titolo Apocalittici e Sopravvissuti: racconti dal futuro, che si propone di tracciare un percorso nella sci-fi del secondo dopoguerra: da Godzilla a Star Wars, da Gō Nagai a Ballard, proiezioni utopiche o distopiche di una realtà troppo spesso spaventosa hanno raccontato di un’umanità fragile, sospesa fra due millenni, assetata di nuovi modelli che possano anticipare o raccontare ciò che è prossimo, ciò che speriamo non si verifichi mai o il percorso che si compirà per arrivarci. Le creazioni letterarie e artistiche della fantascienza aiutano a comprendere e raccontare le metamorfosi in atto e a prospettare e immaginare futuri diversi.
Mercoledì 13 aprile, dalle ore 18.30
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 19 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Roma | Galleria Borghese
Poesia e Pittura nel Seicento. Giovan Battista Marino e la meravigliosa passione
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family