Pinque Clark. America and Italy lands I love
Dal 27 Maggio 2014 al 10 Giugno 2014
Arezzo
Luogo: Via Cavour 85
Indirizzo: via Cavour 85
Orari: dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20 (o dietro appuntamento negli altri orari)
Curatori: Mario Belardi
Telefono per informazioni: +39 347 5489038
E-Mail info: ufficistampa.egv@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.villicanadannibale.com
Negli spazi di Via Cavour 85, ad Arezzo, inaugura martedì 27 maggio 2014, alle ore 18, la mostra personale di fotografia dell’artista americana Pinque Clark dal titolo America and Italy lands I love.
L’esposizione, a cura del professor Mario Belardi, ospiterà circa settanta foto, inedite in Europa ed esposte per la prima volta ad Arezzo: un’ampia selezione di scatti recenti dell’artista americana, eseguiti negli Stati Uniti e in Italia.
All’inaugurazione saranno presenti anche il giornalista Fabrizio Borghini e la troupe della trasmissione televisiva da lui ideata Incontri con l’Arte.
La mostra proseguirà, a ingresso gratuito, fino a martedì 10 giugno 2014 con il seguente orario: dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20 (o dietro appuntamento negli altri orari). L’esposizione sarà aperta anche durante la Fiera Antiquaria, sabato 31 maggio e domenica 1 giugno, dalle 11 alle 20.
Tra gli eventi collaterali si segnala, sabato 31 maggio alle ore 18, un incontro tra Pinque Clark e alcuni noti fotografi di Arezzo – Enrico Borgogni e Bruno Tavanti delFoto Club La Chimera, Paolo Caponi, Claudio Vinci, Fabio Civitelli del Gruppo Fotografico La Pieve, Fabiana Laurenzi, Luigi Torreggiani di Clic-hè, Federica Malentacchi delegata provinciale FIAF, Luca De Pasquale ed Enrico Fico di Luciferi Visionibus per nominarne alcuni –condotto dal giornalista Marco Botti del Settimanale di Arezzo e Danielle Villicana D'Annibale, direttrice artistica di Via Cavour 85.
Il catalogo con un testo critico di Mario Belardi accompagnerà la mostra.
L’amore per le foto si manifesta fin da piccola in Pinque Clark.
Studia con passione l’arte e la storia dell’artee quando i giovani fotografi le chiedono cosa fare per raggiungere gli obiettivi, l’americana suggerisce loro di partire proprio dalla conoscenza delle arti.
Ispirata principalmente da Ansel Adams e Annie Liebowitz, la statunitense iniziata intorno ai vent’anni la sua ricerca fotografica da autodidatta, osservando ed esplorando soggetti classici come il paesaggio, la natura morta e il ritratto.
La fotografa definisce il suo lavoro “…una riflessione di come vedo il mondo, un po’ distorto” e ci tiene a sottolineare che non ha mai seguito in vita sua un corso.
Negli anni Ottanta Clark si trasferisce nel territorio di Boulder, nel Colorado, una città collocata dove le Grandi Pianure si intersecano con le Montagne Rocciose. Quei luoghi suggestivi diventano presto quella che lei chiama la sua “casa spirituale”.
Molte delle foto catturano quei poetici e silenziosi paesaggi, spesso accarezzati dalla neve. Terre maestose che zampillano di vita. Non a caso fiori, alberi, laghi, montagne, uccelli, oche migratorie, mucche e cavalli sono presenti nelle opere di Pinque Clark, assieme a tante altre eclettiche visioni, che vanno dalle architetture alla pittoresca popolazione locale.
Come afferma il curatore Mario Belardi, l’artista “riesce a fissare, nell'immagine, emozioni di alta poesia e paesaggi, visti attraverso gli occhi dell'anima e ritratti in momenti di magica suggestione”.
Negli ultimi anni la fotografa ha deciso di approfondire ancora le conoscenze e le tecniche, tornando in studio per dare nuovi sviluppi alle sue affascinanti visioni, che contemplano sia il bianco e nero sia il colore, e dimostrano un suo stile fotografico distintivo dove è presente un grande acume classico.
Dopo avere esposto negli Stati Uniti, Pinque Clark è ora felice di condividere le sue foto con l’Italia.
Pinque Clark nasce a Little Rock (Arkansas). Si trasferisce a Boulder (Colorado) nel 1980 per seguire la carriera di geologa, che in seguito viene messa da parte per la passione più grande: la fotografia.
Nel 2011 l’americana diventa fotografa professionista. La prima mostra significativa è nello stesso anno, intitolata It's All Here In Black and White, alla Terry Bell Photographic Gallery di Denver (Colorado). Da allora, ha esposto nell’ambito di mostre e concorsi regionali, nazionali e internazionali, conseguendo importanti premi.
Pinque Clarkha pubblicato anche due libri: The Car Guy Tour, Italy nel 2013 e My Colorado nel 2014.
L’esposizione, a cura del professor Mario Belardi, ospiterà circa settanta foto, inedite in Europa ed esposte per la prima volta ad Arezzo: un’ampia selezione di scatti recenti dell’artista americana, eseguiti negli Stati Uniti e in Italia.
All’inaugurazione saranno presenti anche il giornalista Fabrizio Borghini e la troupe della trasmissione televisiva da lui ideata Incontri con l’Arte.
La mostra proseguirà, a ingresso gratuito, fino a martedì 10 giugno 2014 con il seguente orario: dal martedì al sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20 (o dietro appuntamento negli altri orari). L’esposizione sarà aperta anche durante la Fiera Antiquaria, sabato 31 maggio e domenica 1 giugno, dalle 11 alle 20.
Tra gli eventi collaterali si segnala, sabato 31 maggio alle ore 18, un incontro tra Pinque Clark e alcuni noti fotografi di Arezzo – Enrico Borgogni e Bruno Tavanti delFoto Club La Chimera, Paolo Caponi, Claudio Vinci, Fabio Civitelli del Gruppo Fotografico La Pieve, Fabiana Laurenzi, Luigi Torreggiani di Clic-hè, Federica Malentacchi delegata provinciale FIAF, Luca De Pasquale ed Enrico Fico di Luciferi Visionibus per nominarne alcuni –condotto dal giornalista Marco Botti del Settimanale di Arezzo e Danielle Villicana D'Annibale, direttrice artistica di Via Cavour 85.
Il catalogo con un testo critico di Mario Belardi accompagnerà la mostra.
L’amore per le foto si manifesta fin da piccola in Pinque Clark.
Studia con passione l’arte e la storia dell’artee quando i giovani fotografi le chiedono cosa fare per raggiungere gli obiettivi, l’americana suggerisce loro di partire proprio dalla conoscenza delle arti.
Ispirata principalmente da Ansel Adams e Annie Liebowitz, la statunitense iniziata intorno ai vent’anni la sua ricerca fotografica da autodidatta, osservando ed esplorando soggetti classici come il paesaggio, la natura morta e il ritratto.
La fotografa definisce il suo lavoro “…una riflessione di come vedo il mondo, un po’ distorto” e ci tiene a sottolineare che non ha mai seguito in vita sua un corso.
Negli anni Ottanta Clark si trasferisce nel territorio di Boulder, nel Colorado, una città collocata dove le Grandi Pianure si intersecano con le Montagne Rocciose. Quei luoghi suggestivi diventano presto quella che lei chiama la sua “casa spirituale”.
Molte delle foto catturano quei poetici e silenziosi paesaggi, spesso accarezzati dalla neve. Terre maestose che zampillano di vita. Non a caso fiori, alberi, laghi, montagne, uccelli, oche migratorie, mucche e cavalli sono presenti nelle opere di Pinque Clark, assieme a tante altre eclettiche visioni, che vanno dalle architetture alla pittoresca popolazione locale.
Come afferma il curatore Mario Belardi, l’artista “riesce a fissare, nell'immagine, emozioni di alta poesia e paesaggi, visti attraverso gli occhi dell'anima e ritratti in momenti di magica suggestione”.
Negli ultimi anni la fotografa ha deciso di approfondire ancora le conoscenze e le tecniche, tornando in studio per dare nuovi sviluppi alle sue affascinanti visioni, che contemplano sia il bianco e nero sia il colore, e dimostrano un suo stile fotografico distintivo dove è presente un grande acume classico.
Dopo avere esposto negli Stati Uniti, Pinque Clark è ora felice di condividere le sue foto con l’Italia.
Pinque Clark nasce a Little Rock (Arkansas). Si trasferisce a Boulder (Colorado) nel 1980 per seguire la carriera di geologa, che in seguito viene messa da parte per la passione più grande: la fotografia.
Nel 2011 l’americana diventa fotografa professionista. La prima mostra significativa è nello stesso anno, intitolata It's All Here In Black and White, alla Terry Bell Photographic Gallery di Denver (Colorado). Da allora, ha esposto nell’ambito di mostre e concorsi regionali, nazionali e internazionali, conseguendo importanti premi.
Pinque Clarkha pubblicato anche due libri: The Car Guy Tour, Italy nel 2013 e My Colorado nel 2014.
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