La Metafisica del Bianco e Nero

La Metafisica del Bianco e Nero, Forte di Gavi

 

Dal 07 Maggio 2023 al 30 Giugno 2023

Gavi | Alessandria

Luogo: Forte di Gavi

Indirizzo: Via al Forte 14

Orari: da giovedì a domenica 9:30 - 19:00

Enti promotori:

  • Direzione regionale Musei Piemonte - Ministero della cultura

Costo del biglietto: intero 5 €, ridotto 2 €. Gratuito minori di 18 anni; docenti delle scuole italiane pubbliche e private paritarie con presentazione della certificazione del proprio stato di docente (scarica il modellopdf certificazione docenti) studenti delle facoltà di Architettura, Lettere e Filosofia; titolari dell’Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card; personale Ministero della Cultura; membri ICOM; giornalisti muniti di tessera professionale; persone con disabilità e relativi accompagnatori

Telefono per informazioni: +39 0143 643554

E-Mail info: drm-pie.gavi@cultura.gov.it

Sito ufficiale: http://polomusealepiemonte.beniculturali.it


Il Forte di Gavi  ospita la mostra collettiva fotografica La Metafisica del Bianco e Nero, organizzata in collaborazione con Arte and Cuisine APS e con i Patrocini della Provincia di Alessandria, del Comune di Gavi e del Comune di Serravalle Scrivia.

In mostra ci saranno opere di Alberto Pallavicini (Gavi), Marco Mignani (Milano), Marzia Bernini (Ovada), Massimo Tamiazzo (Pozzolo Formigaro), Mirko Tamiazzo (Gavi) e Stefano Tocco (Cassano Spinola).
Presenti anche Paolo Amoretti e Ilaria Berenice, i pittori serravallesi che l’anno scorso al Forte hanno organizzato la mostra “Anime in Astrazione” del 2022 dedicata al volto: entrambi usano anche la fotografia come ulteriore mezzo di espressione artistica.

Spesso gli artisti esprimono il “tempo” in cui vivono e il nostro tempo recente è coinciso con una pandemia che ha obbligato le persone a rimanere in casa, metaforicamente e letteralmente. La condizione di isolamento forzato, per taluni, ha comportato momenti introspettivi: l’artista si mette al centro del mondo e riscopre se se stesso e la sua interiorità, che va oltre il bello e il brutto, il bene e il male, il bianco e il nero.

La mostra vuole quindi esporre una ricerca che va oltre la dualità dando una visione d’insieme sia nella singola foto che nella collettività degli artisti. Il percorso delle immagini comincia nella chiesetta del Forte – dove saranno esposti una serie di scatti ispirati all’antica strutture militare – e prosegue nelle vecchie celle di prigionia.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI