Illustratori Spagnoli. Il colore dell’ottimismo.
Dal 26 Febbraio 2015 al 05 Aprile 2015
Roma
Luogo: Real Academia de España
Indirizzo: piazza San Pietro in Montorio 3
Orari: da lunedì a venerdì 10-13 / 16- 20; sabato 10-13
Curatori: Mario Suárez
Enti promotori:
- Agencia Española de Cooperación Internacional para el Desarrollo (AECID)
Costo del biglietto: ingresso gratuito
E-Mail info: ada@renzomadrid.com
Sito ufficiale: http://www.raer.it
Dopo il successo riscosso in altre città europee quali Berlino e Francoforte, giovedí 26 febbraio si inaugura a Roma presso la Real Academia de España la mostra Illustratori Spagnoli. Il colore dell’ottimismo.
L'esposizione, organizzata dalla Agencia Española de Cooperación Internacional para el Desarrollo (AECID) e curata da Mario Suárez, vuole evidenziare e far conoscere l’importante momento che vive l'illustrazione spagnola attraverso le opere di alcuni dei più noti artisti contemporanei.
La mostra espone le opere dei seguenti illustratori: Ricardo Cavolo, Carla Fuentes, Aitor Saraiba, Iván Solbes, Gabriel Moreno, Javier Jubera, Conrad Roset, Paula Bonet, Eva Solano, César Fernández Arias, Paco Roca, Marta Altés, Robert Tirado , María P ascual, Sean Mackaoui, Violeta Lópiz, Óscar del Amo , Silvia Prada, Santiago Morilla, Luis Úrculo, Óscar Giménez, Noemí Villamuza, Sonia Pulido, Merino, Mikel Casal, Iban Barrenetxea, Raúl Allen e María Simavilla.
Illustratori Spagnoli. Il colore dell’ottimismo vuole far conoscere una generazione di giovani artisti, le cui opere sono visibili normalmente su quotidiani e riviste nazionali e internazionali come l'International Herald T ribune, Sunday Times, W all Street Journal, El País, ABC, W allpaper , The Newyorker, Sport Illustrated, Harper’s Bazaar, Rolling Stone e Playboy; e richieste anche da marchi quali Zara, Kling, Uniqlo, Onitsuka Tiger, Nike o Pull&Bear.
Gli artisti della mostra publicano, inoltre, con alcune delle migliori case editrici e le loro opere si possono ammirare nei musei e nelle gallerie di tutto il mondo. Una generazione di illustratori che, a differenza dei loro predecessori, gode della diffusione delle loro creazioni anche grazie a internet.
La forte tradizione dell’illustrazione in Spagna è parte della storia dell’arte come una realtà che diventa una potente industria che va al di là dell’arte per lasciare spazio al settore dell’editoria. Negli anni Ottanta e Novanta prende piede l’illustrazione in Spagna con firme come quelle di Mariscal e Jordi Labanda. Da allora, e fino ad oggi, gli artisti spagnoli sono diventati un importante riferimento in materia di illustrazione in tutto il mondo.
Per la loro creatività, il loro controllo nell'uso del colore, la positività dei loro messaggi, la perfezione del tratto, l'esplosione dei sentimenti attraverso la carta e la versatilità, gli illustratori spagnoli sono in parte responsabili della crescita e dell'esplosione universale che vive il disegno come industria e come forza creativa dell'arte contemporanea. Uno dei dati più rilevanti è quello dell’industria dei libri per bambini che nel corso del 2010 ha prodotto 20 milioni di euro in esportazioni in Spagna.
Mario Suárez (Madrid, 1978), curatore, cultural manager e giornalista specializzato in arte e tendenze, è stato responsabile della produzione e del coordinamento del settore Arte nelle ultime due edizioni di MULAFEST, Festival di Tendenze Urbane di Madrid (IFEMA – Fiera di Madrid) e socio fondatore di Gunter Gallery. È autore di libri pubblicati con Lunwerg: Ilustradores Españoles, Cocina Indie, Los nombres esenciales del arte urbano y del graffiti español e Cocina Pop. Suárez è stato direttore del settore life style per il Gruppo Editoriale Prisa Magazines (Rolling Stone, Dominical...), redattore di ON Madrid (El País), membro fondatore e capo redattore del free press ADN (Planeta) e della rivista ZERO. Collabora con le riviste GQ, Traveler Conde Nast e El Viajero (El País).
L'esposizione, organizzata dalla Agencia Española de Cooperación Internacional para el Desarrollo (AECID) e curata da Mario Suárez, vuole evidenziare e far conoscere l’importante momento che vive l'illustrazione spagnola attraverso le opere di alcuni dei più noti artisti contemporanei.
La mostra espone le opere dei seguenti illustratori: Ricardo Cavolo, Carla Fuentes, Aitor Saraiba, Iván Solbes, Gabriel Moreno, Javier Jubera, Conrad Roset, Paula Bonet, Eva Solano, César Fernández Arias, Paco Roca, Marta Altés, Robert Tirado , María P ascual, Sean Mackaoui, Violeta Lópiz, Óscar del Amo , Silvia Prada, Santiago Morilla, Luis Úrculo, Óscar Giménez, Noemí Villamuza, Sonia Pulido, Merino, Mikel Casal, Iban Barrenetxea, Raúl Allen e María Simavilla.
Illustratori Spagnoli. Il colore dell’ottimismo vuole far conoscere una generazione di giovani artisti, le cui opere sono visibili normalmente su quotidiani e riviste nazionali e internazionali come l'International Herald T ribune, Sunday Times, W all Street Journal, El País, ABC, W allpaper , The Newyorker, Sport Illustrated, Harper’s Bazaar, Rolling Stone e Playboy; e richieste anche da marchi quali Zara, Kling, Uniqlo, Onitsuka Tiger, Nike o Pull&Bear.
Gli artisti della mostra publicano, inoltre, con alcune delle migliori case editrici e le loro opere si possono ammirare nei musei e nelle gallerie di tutto il mondo. Una generazione di illustratori che, a differenza dei loro predecessori, gode della diffusione delle loro creazioni anche grazie a internet.
La forte tradizione dell’illustrazione in Spagna è parte della storia dell’arte come una realtà che diventa una potente industria che va al di là dell’arte per lasciare spazio al settore dell’editoria. Negli anni Ottanta e Novanta prende piede l’illustrazione in Spagna con firme come quelle di Mariscal e Jordi Labanda. Da allora, e fino ad oggi, gli artisti spagnoli sono diventati un importante riferimento in materia di illustrazione in tutto il mondo.
Per la loro creatività, il loro controllo nell'uso del colore, la positività dei loro messaggi, la perfezione del tratto, l'esplosione dei sentimenti attraverso la carta e la versatilità, gli illustratori spagnoli sono in parte responsabili della crescita e dell'esplosione universale che vive il disegno come industria e come forza creativa dell'arte contemporanea. Uno dei dati più rilevanti è quello dell’industria dei libri per bambini che nel corso del 2010 ha prodotto 20 milioni di euro in esportazioni in Spagna.
Mario Suárez (Madrid, 1978), curatore, cultural manager e giornalista specializzato in arte e tendenze, è stato responsabile della produzione e del coordinamento del settore Arte nelle ultime due edizioni di MULAFEST, Festival di Tendenze Urbane di Madrid (IFEMA – Fiera di Madrid) e socio fondatore di Gunter Gallery. È autore di libri pubblicati con Lunwerg: Ilustradores Españoles, Cocina Indie, Los nombres esenciales del arte urbano y del graffiti español e Cocina Pop. Suárez è stato direttore del settore life style per il Gruppo Editoriale Prisa Magazines (Rolling Stone, Dominical...), redattore di ON Madrid (El País), membro fondatore e capo redattore del free press ADN (Planeta) e della rivista ZERO. Collabora con le riviste GQ, Traveler Conde Nast e El Viajero (El País).
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
real academia de espa a ·
santiago morilla ·
ricardo cavolo ·
carla fuentes ·
aitor saraiba ·
iv n solbes ·
gabriel moreno ·
javier jubera ·
conrad roset ·
paula bonet ·
eva solano ·
c sar fern ndez arias ·
paco roca ·
marta alt s ·
robert tirado ·
mar a pascual ·
sean mackaoui ·
violeta l piz ·
scar del amo ·
silvia prada ·
luis rculo e al
COMMENTI
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2025
Fermo | Palazzo dei Priori
Steve McCurry. Children
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2024
Gorizia | Palazzo Attems Petzenstein
Andy Warhol. Beyond Borders
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective