Nozze di Cana
Il quadro venne dipinto dal pittore napoletano a pendant della Betsabea al bagno, entrambi giunti nel museo dalla collezione dell'avvocato Cordellina. Le opere vennero verosimilmente realizzate tra 1670 e 1675, durante il secondo soggiorno veneto dell'artista.
Luca Giordano realizza una composizione che vede a destra i servitori che stanno versando l'acqua nelle giare e che, in virtù del miracolo di Gesù, seduto sull'estrema sinistra con Maria al suo fianco, è già trasformata in vino, come dimostra il colore bruno del liquido. Gli sposi fissano Cristo dall'altro capo del tavolo.
Tutt'intorno sono gli altri invitati, all'interno di un ambiente a metà tra una sala e una loggia sorretta da colonne che si affaccia su un paesaggio urbano di cui vengono delineati alcuni edifici sullo sfondo.
Il celebre episodio venne dipinto nel 1663 da Giordano anche per la Certosa di San Martino a Napoli (oggi nel Museo di Capodimonte).
COMMENTI
LE OPERE
Nozze di Cana
Olio su tela
Lotta tra Perseo e Fineo
1680 | Olio su tela
Madonna con Bambino e anime purganti
1650 | Olio su tela
Galleria Luca Giordano
Affresco
Crocifissione di San Pietro
1600 | Olio su tela | 115 x 138 cm.
Autoritratto
Olio su tela | 57 x 72 cm.
Allegoria della Divina Sapienza
1685 | Affresco
Affreschi
Affresco
Cacciata mercanti dal tempio
Affresco
Natività di Maria, Presentazione al Tempio, Adorazione dei Pastori e il Sogno di Giuseppe
Olio su tela
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