Allagamenti a Pompei e l'auspicio di un piano di manutenzione ordinaria

 

07/11/2011

Napoli - Ieri a Pompei, nel giorno dell'anniversario del crollo della Schola Armaturarum, all’ingresso dell’area archeologica era affisso il cartello «Chiuso per pioggia». Lungo via dell'Abbondanza un vero e proprio torrente ha attraversato da una parte all'altra la famosa casa dei Casti Amanti. Anche lungo la passeggiata archeologica che conduce alla Villa dei Misteri il vento ha sradicato un albero secolare facendolo cadere lungo la strada. Del fatto che serva un piano di manutenzione per Pompei è convinto l'architetto Antonio Irlando, presidente dell'Osservatorio Patrimonio Culturale ed esperto pompeista, che oggi dichiara come “ad interventi straordinari e mirabolanti che creano solo ribalta e talvolta speculazioni, si debba privilegiare un grande piano straordinario di manutenzione ordinaria, di quelli silenziosi, scientificamente rigorosi, capace di creare tanti posti di lavoro duraturi, che garantiscono un futuro a tanti giovani e al nostro patrimonio culturale”. Oggi, intanto, il commissario europeo Johannes Hahn agli Affari regionali visiterà il sito accompagnato dal ministro per i Beni culturali Giancarlo Galan, dal ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto e dal governatore campano Stefano Caldoro.