Tornano a casa gli "assistenti" di pietra

Una delle due statue Khmer restituite alla Cambogia
12/06/2013
Due statue Khmer del X secolo tornano in Cambogia, restituite dal Metropolitan di New York. Si tratta dei cosiddetti “Assistenti inginocchiati”, opere che il governo cambogiano ha sempre rivendicato perché sostiene siano state sottratte nel 1970 dal tempio di Koh Ker, situato non lontano dal famoso complesso di Angkor Wat, al tempo della guerra civile.
Come erano arrivate le statue al Metropolitan? Ridotte in più parti e grazie ad una donazione, sul finire degli anni Ottanta. Di recente il museo newyorkese ha deciso di rimandarle in patria dopo essere venuto in possesso di approfondimenti che documentano la loro proveniienza. Infatti, lo scorso anno, quando le statue stavano per essere battute all’asta da Sotheby’s per un valore stimato che si aggirava fra i due e i tre milioni di dollari, ne bloccò la vendita.
Le sculture presto saranno esposte in mostra al Palazzo della Pace di Phnom Penh nel corso della 37a riunione del Comitato del patrimonio mondiale dell’UNESCO, che avrà inizio a fine settimana.
Nicoletta Speltra
Come erano arrivate le statue al Metropolitan? Ridotte in più parti e grazie ad una donazione, sul finire degli anni Ottanta. Di recente il museo newyorkese ha deciso di rimandarle in patria dopo essere venuto in possesso di approfondimenti che documentano la loro proveniienza. Infatti, lo scorso anno, quando le statue stavano per essere battute all’asta da Sotheby’s per un valore stimato che si aggirava fra i due e i tre milioni di dollari, ne bloccò la vendita.
Le sculture presto saranno esposte in mostra al Palazzo della Pace di Phnom Penh nel corso della 37a riunione del Comitato del patrimonio mondiale dell’UNESCO, che avrà inizio a fine settimana.
Nicoletta Speltra
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