TEMPLUM PACIS
Fori imperiali
13/07/2001
In realtà è una grande piazza monumentale simile ad un Foro. Separato all’origine da quello di Augusto, venne poi collegato attraverso il Foro di Nerva, anche detto Transitorio, proprio per questa funzione.
Fu voluto dall’imperatore Vespasiano tra il 71 e il 75 d.C. per commemorare la vittoria sugli Ebrei.
Distrutto nel 192 sotto Comodo da un grande incendio , il tempio fu risistemato da Settimio Severo, per poi essere definitivamente abbandonato nel VI sec. sappiamo che il sito era precedentemente occupato dal grande mercato pubblico di età repubblicana detto Macellum.
La struttura era abbastanza semplice: un ampio portico sul fondo del quale si apriva un’abside, all’interno di questa la statua di culto. Una prima fila di sei colonne distingueva l’area del portico e quella del tempio.
Alla destra della struttura cultuale erano due aule, poi inglobate nella Chiesa dei SS. Cosma e Damiano nel VI sec., e delle due, quella preceduta da quattro colonne, conteneva la pianta di Roma incisa su marmo e realizzata all’epoca di Settimio Severo; è la cosiddetta Forma Urbis, una vera e propria mappa catastale, fissata alle pareti con grappe metalliche e di cui sono stati recuperati moltissimi frammenti.
Eliminate anche in quest’area le strutture seicentesche del quartiere alessandrino, si sono potute mettere in luce le fasi relative all’abbandono di questo foro nel VI sec., testimoniate dal ritrovamento di numerose sepolture.
Chiare sono finalmente anche le varie fasi della costruzione voluta da Vespasiano; per prima cosa si sistemò la rete fognaria, seguì un livellamento di tutta la zona con riporti di terra dove necessario e si edificarono le strutture delle aiuole, spazi che dovevano ospitare giochi d’acqua, statue e d altre opere d’arte, tutt’intorno a queste sono state rinvenute delle fosse per la deposizione di vasi e piante.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | A Roma dal 19 novembre al 9 febbraio
Tra poesia e arte. La “meravigliosa passione” di Giovan Battista Marino in arrivo alla Galleria Borghese
-
Roma | Visite dal 13 ottobre al 10 novembre
Il crepuscolo degli dei pagani. Riapre a Roma il Santuario Siriaco del Gianicolo
-
Gli appuntamenti in corso e in programma nella capitale
Da Botero ai Futuristi, dieci mostre da non perdere a Roma in autunno
-
Roma | A Roma il progetto d’arte contemporanea LAVINIA
Architettura del Seicento e arte contemporanea a confronto: a Villa Borghese riapre la Loggia dei Vini
-
Roma | L'artista americana parla dei prossimi progetti
Kristin Jones: "Dal Tevere al Pantheon vi racconto le mie sfide impossibili, nel nome di Roma"
-
Roma | Fino al 23 marzo al Museo di Roma a Palazzo Braschi
Roma riscopre le "sue" pittrici con oltre 130 opere in mostra a Palazzo Braschi