"Preghiera Silenzio"

Figura con libro di Serena Nono
18/04/2002
In occasione della personale “Preghiera silenzio” allestita presso gli spazi della Mole Vanvitelliana ad Ancona, abbiamo incontrato Serena Nono, la pittrice veneziana che attraverso pensieri e riflessioni illustra il suo vivo rapporto tra arte e fede.
Nella sua ultima esposizione sono presentate opere che ritraggono figure in preghiera o assorte in una riflessione profonda. Il filo rosso che sembra attraversare i suoi quadri assume toni religiosi quasi mistici....
Serena Nono: “Il tema "Preghiera-Silenzio" della mostra di Ancona nasce da una necessità di condividere il bisogno di speranza. Necessità di "domanda" che è "ascolto". Il silenzio è la condizione in cui ci si sente nel profondo e dove forse si può sentire l'inaudibile, che corrisponde a ciò che è altro da noi. Il silenzio è l'assenza di chiasso, la possibilità di concentrazione.
Il silenzio può essere inteso anche come assenza di risposta, quindi implica attesa e in alcuni casi anche lotta.
Le figure che ho dipinto si tendono, si stendono, attendono, si sostengono tra loro, alcune sembrano molto sole, ma nessuna di esse è sola poiché facendosi "domanda" lasciano spazio alla speranza.
Credo che il dolore attraverso la preghiera divenga speranza. Lo stupore e la gioia con la preghiera divengono lode. La preghiera trasforma la solitudine in relazione. Le mie figure nel silenzio ascoltano per andare oltre la "verità" conoscibile e definibile verso una speranza più grande di bene e di amore”.
Nelle sue opere si avverte una continua ricerca, un movimento non interrotto…
S.N.: “Credo che il lavoro dell'artista sia legato ad una ricerca continua. E la ricerca implica umiltà. L'artista immagina sempre che si possa fare dell'altro e tende verso qualcosa che ancora non c'è: per questa ragione la sua condizione è quella del pellegrino. E anche povero: è importante non pensare di poter raggiungere un traguardo nel lavoro, perché ciò che siamo e facciamo, un minuto dopo non corrisponde più a ciò che saremo. Ecco: l'incessante ricerca, e desiderio di conoscenza, che spesso invece di dare risposte, ci spinge all'azione. La ricerca è domanda”.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Napoli | A Villa Campolieto dal 28 marzo al 31 dicembre 2025
Dall’uovo alle mele, i piaceri della tavola nell’antica Ercolano
-
Brescia | Dal 25 marzo al 24 agosto 2025
L’America di Joel Meyerowitz al Brescia Photo Festival
-
Roma | Dal 4 aprile al 13 luglio 2025
Barocco globale: la Roma cosmopolita di Bernini in mostra alle Scuderie del Quirinale
-
Milano | Fino al 29 giugno al Museo del Novecento
Rauschenberg e il Novecento: l’arte del dialogo in mostra a Milano
-
Brescia | Il maestro americano in mostra a Brescia
Un acrobata della fotografia. Denis Curti racconta Joel Meyerowitz
-
Dal 14 al 20 aprile sul piccolo schermo
Da Leonardo alle connessioni tra arte e propaganda, gli appuntamenti in tv nella settimana di Pasqua