Mikromegas. 220 spilloni d’artista
14/11/2003
L’Oratorio di San Rocco a Padova ospiterà da sabato 15 novembre la mostra Mikromegas. Nuova tappa di un iter espositivo che ha interessato i Musei e le Gallerie di Monaco di Baviera, New York, Ginevra, Tokyo, Sydney e Perth, Mikromegas presenta una collezione di spilloni realizzati da 220 artisti provenienti da tutto il mondo selezionati da Otto Künzli. Ornamento del tutto desueto allorché, per secoli, fu in uso nell’abbigliamento soprattutto maschile, lo spillone esige la massima concentrazione ideativa sottoposta alla minima misura: nel limite del microspazio l’esigenza della sintesi delle forme provoca una più intensa espressività. L’attuale sperimentazione fa riemergere quell’attenzione, che nel passato era prassi consolidata, verso l’assoluta chiarezza del segno soggetto al rigore della restrizione spaziale: si pensi alla tecnica della miniatura, dell’intaglio di gemme, del mosaico, che si traduceva in una legge severa che non ammetteva soluzioni improvvisate o suggestioni vaghe ma pretendeva la massima resa del tratto in un’area minimale. Alla fine del secolo ventesimo i maggiori artisti internazionali offrono una completa panoramica della creatività contemporanea in gioielleria. La rassegna spazia nelle più svariate forme espressive con un totale recupero della figurazione, fantastica o realistica, ciò in netta contro tendenza con le correnti di astrazione geometrica che pure hanno dominato per decenni l’arte orafa contemporanea e che, nella mostra, risultano sovrastate dalla proliferazione di immagini espresse spesso con tecniche del tutto nuove. Tra i 220 artisti provenienti dall’America, dall’Australia, dalla Nuova Zelanda, dal Giappone, dalla Corea, dal Sud Africa e da quasi tutti i Paesi europei, fatta eccezione per la presenza del torinese Bruno Martinazzi, tutti gli espositori italiani appartengono alla Scuola di Padova, confermando ancora una volta quale profondo contributo culturale nel mondo abbiano dato maestri padovani come Mario Pinton, Francesco Pavan, Graziano Visintin, Stefano Marchetti, Giovanni Corvaja, Giorgio Cecchetto, Annamaria Zanella.La rassegna rimarrà a disposizione del pubblico fino all'11 gennaio 2004.
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