Mario Cavaglieri si è conclusa con un bilancio di assoluto successo

 

03/07/2007

L’ampia retrospettiva con cui la città di Rovigo ha reso omaggio al “suo” Mario Cavaglieri si è conclusa domenica con un bilancio di assoluto rilievo. A cominciare dall’interesse straordinariamente ampio che la stampa nazionale ha riservato alla mostra: recensioni e segnalazioni sono state, per numero ma anche per qualità, di molto superiori a quelle ottenute dalla precedente esposizione di Palazzo Roverella, dedicata ai tesori d’arte fra Venezia e Ferrara. Importante anche la risposta del pubblico: a ammirare la mostra sono state, infatti, più di 23 mila persone, dato che per un artista certo noto ma non famosissimo è di tutto rilievo. A visitare questa mostra è stato un pubblico che gli esperi definirebbero di livello “medio-alto”, persone cioè fortemente interessate, di buona cultura e di altrettanto elevato livello economico, disponili anche a lunghi trasferimenti per visitare una proposta culturale recepita come interessante. A confermare questo dato c’è anche il rapporto tra numero assoluto di visitatori e quello dei cataloghi venduti. Questo rapporto, nella mostra di Cavalieri, si è attestato sopra l’uno a dieci, ovvero molto, molto elevato, segno che le persone che hanno visitato la mostra e Rovigo erano fortemente interessate e motivate.