Leonardo, Michelangelo e il Guggenheim di New York protagonisti su Sky Arte
Nel 2008, in un antico palazzo aristocratico di Salerno, la scoperta di un ritratto del XVI secolo scovato da uno studioso di storia dell’arte medievale, e fortemente somigliante, nei tratti, a un’opera di Leonardo, conquistò il mondo.
Lunedì 22 luglio alle 11.50 ne sapremo di più su quest’opera grazie al documentario Leonardo – Il ritratto ritrovato che ci porterà alla scoperta delle varie fasi delle indagini condotte in collaborazione con prestigiose università italiane, centri di ricerca e con il Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) dell’Arma dei Carabinieri.
Queste ricerche hanno svelato la presenza, sul dipinto, della medesima impronta digitale rilevata nel capolavoro leonardesco La dama con l’ermellino. L’analisi della tavola e dei pigmenti, la datazione radiometrica e l’analisi grafologica sono solo alcune delle tecniche adoperate per svelare l’identità del soggetto raffigurato nell’Autoritratto lucano - conservato presso il Museo delle antiche genti di Lucania a Vaglio Basilicata - che potrebbe essere addirittura quello di Leonardo in persona.

Lasciamo il divano per un viaggio intorno al mondo. Giovedì 25 luglio alle 21.15 Art of Museum - The Solomon R. Guggenheim Museum Ny in compagnia di Julie Mehretu ci guiderà alla scoperta dei tesori del Guggenheim di New York, a tu per tu con capolavori quali Composition VIII di Kandinsky, Alchemy di Pollock, Study for Portrait of Chess Players di Duchamp, aprendo le porte di una delle raccolte museali più ricche e articolate del pianeta.


Michelangelo - Santo e Peccatore | Courtesy Sky

Il sabato di Sky ha un sapore crime con l’interessante documentario Michelangelo – Santo e Peccatore, una produzione Sky Original. Ripercorreremo la storia del mausoleo di Papa Giulio II, un’opera che mise a repentaglio l'eredità e persino la reputazione di Michelangelo. Attesa come l’ottava meraviglia del mondo, vide la luce solo dopo 40 anni. Gli appassionati potranno apprezzare il racconto illuminante relativo alla storia del mausoleo, dalla concezione dell'idea originale al suo risultato finale. Varrà la pena seguire il documentario anche solo per ammirare la magistrale ricostruzione virtuale del mausoleo nella sua forma originaria, riproposta da team di esperti di realtà virtuale (Centounopercento, Roma), con le sue 40 statue, le nicchie, i bronzi ricostruiti grazie alla tecnologia.

Guttuso e Giacomo Manzù su Rai 5
Per la serie Dorian L'arte non invecchia, lunedì 22 luglio gli spettatori assisteranno ai documentari "Come nasce un'opera d'arte" del 1975 e "Visti da vicino" del 1979, introdotti dalla docente Barbara Cinelli. A emergere è la figura dello scultore Giacomo Manzù, maestro schivo che ha valorizzato il lavoro manuale e il mestiere nella professione dell'artista.
Martedì 23 luglio Dorian L'arte non invecchia invita invece alla scoperta dei linguaggi di Renato Guttuso attraverso il commento della storica dell'arte Gina Ingrassia. Dai materiali d'archivio "Incontri con Indro Montanelli" del 1959, "Ritratto d'autore" del 1972, "Come nasce un'opera d'arte" del 1975 emerge la scelta di un'arte al servizio della denuncia sociale.


Giacomo Manzù, Bambina sulla sedia, 1955, fusione in bronzo

Su Arte.tv va in scena il contemporaneo
L'arte contemporanea come non l'abbiamo mai vista va in scena su Rai 5 attraverso l'analisi di opere provenienti da ogni angolo del mondo, dagli anni 1960 a oggi. Per incontrarla basta sintonizzarsi su Arte.tv dove Klash: Arte in azione ci mette a conoscenza della storia (poco nota) di imprese artistiche radicali, capaci di prendere di petto le questioni sociali del loro tempo e del nostro.