Nino Migliori e Keith Haring si raccontano su Rai 5
Fotografare per abitare il tempo. In queste parole potremmo condensare tutta la poetica di Nino Migliori, alchimista dell’immagine e instancabile sperimentatore che ha spinto sempre più là e più a fondo le possibilità espressive del linguaggio fotografico. In bilico tra realismo e ricerca concettuale, i suoi scatti calmi e misteriosi esprimono il nostro essere nel tempo. Al grande fotografo italiano Rai 5 dedica un importante appuntamento: mercoledì 12 aprile alle 21.15 Art Night presenta Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza, un documentario di Elisabetta Sgarbi prodotto da Betty Wrong con musiche originali di Mirco Mariani. Presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, il film è stato premiato ai Nastri d’Argento 2023. “È la storia di un film mio e non mio”, ha raccontato l’autrice: “È un film su Nino Migliori che, sin da subito, sfugge di mano, e diventa un film di Nino Migliori. Sono contenta di aver sintetizzato il lavoro di una vita di uno dei più importanti fotografi del Novecento e di questo primo quarto del nuovo millennio in 42 minuti, come i 42 giorni di de Maistre nel Viaggio intorno alla mia stanza”. 

Altri documentari ci attendono durante la settimana nel programma condotto da Neri Marcoré: mercoledì alle 19.15 andrà in onda Keith Haring Street Art Boy, mentre venerdì 14 alla stessa ora sarà la volta di David Alfaro Siqueiros, dedicato al celebre muralista messicano. 
Giovedì 13 alle 18.55, inoltre, torna su Rai 5 MillenniArts. L’arte del futuro, un viaggio nella creatività di tre millennial di successo, lo street artist Jorit, lo scultore Jago e la performer Virginia. 

Sempre giovedì, alle 18.35 su Rai Storia la serie Italia. Viaggio nella bellezza ci porta a Paestum, alla scoperta delle rovine dell’antica città greca, oggi Patrimonio dell’Umanità. 

Su Sky Arte Botticelli, le meraviglie del Belpaese e i maestri della fotografia
Da Salvador Dalì a Andy Warhol, da David LaChapelle a Jeff Koons e Lady Gaga, nessuno resta indifferente al fascino di Sandro Botticelli. Opere come la Primavera e la Nascita di Venere sembrano racchiudere in sé l’essenza stessa dell’arte e il mistero di una bellezza senza tempo, che ha dato forma all’immaginario collettivo occidentale. Difficile credere che la fama del maestro fiorentino sia in realtà molto recente: stimato e protetto da Lorenzo il Magnifico, dopo la morte del mecenate andò incontro a un lento declino, per essere dimenticato del tutto nei secoli successivi ed essere riscoperto solo nell’Ottocento. Lo scopriremo martedì 11 aprile su Sky Arte alle 14.30 (replica mercoledì 12 alle 18) nel docufilm Botticelli e Firenze. La nascita della bellezza (2022), ideato e scritto da Francesca Priori e diretto da Marco Pianigiani, con la voce narrante di Jasmine Trinca. 

La settimana di Sky Arte prosegue con un lungo viaggio tra i tesori del Belpaese. L’appuntamento è per mercoledì pomeriggio dalle 13.10, con partenza dalla Capitale. Con la voce di Filippo Timi, due episodi della serie Sette meraviglie accompagneranno gli spettatori alla scoperta di Roma sotterranea e Castel Sant’Angelo, per poi volare a Genova con l’attore Alessandro Sperduti tra i luoghi che incantarono i viaggiatori del passato, nella serie Grand Tour - Viaggio in Italia (14.25). A partire dalle 15, il testimone passa a Dario Vergassola nel programma Sei in un paese meraviglioso, che ci conduce alla scoperta dell’Italia dei record: nelle puntate di questa settimana ammireremo rispettivamente il giardino pensile più antico della penisola e il dipinto a olio più antico del mondo. 

Nella serata di giovedì 13 aprile la fotografia è protagonista assoluta. Si comincia alle 21.15 con il docufilm Letizia Battaglia. Shooting the Mafia della regista Kim Longinotto, per andare avanti con Steve McCurry. La ricerca del colore (22.55) e Infinito. L’universo di Luigi Ghirri, a 80 anni dalla nascita di un maestro italiano della fotografia (00.35). Chiude la maratona il documentario Abbas by Abbas - Fotografo senza frontiere (1.55). Scomparso nel 2018, il grande reporter Abbās ʿAṭṭār ha lavorato per le più note agenzie di stampa internazionali, ritagliandosi un ruolo primario nel panorama della fotografia contemporanea. Oltre a essere stato testimone del nostro tempo, Abbas ne ha interpretato le peculiarità con sguardo non contaminato dai pregiudizi, ma curioso e aperto al nuovo.

Venerdì 14 ci spostiamo al Museo di San Domenico di Forlì per visitare in prima tv una grande mostra da poco inaugurata. Con 300 imperdibili opere, L’arte della moda - L’età dei sogni e delle rivoluzioni celebra l’intrigante legame tra moda e pittura: in scena un dialogo inedito tra artisti come Tintoretto, Hayez, Boldini, Matisse, Balla, Mondrian, De Chirico, e celebri stilisti da Mariano Fortuny a Paul Poiret, da Coco Chanel a Giorgio Armani (21.15).