Gli appuntamenti da non perdere sul piccolo schermo e online
Da Casa Balla ai Surrealisti, la settimana dell'arte in tv
Casa Balla, Soggiorno I Ph. M3Studio
Francesca Grego
28/06/2021
Tra debutti e grandi ritorni, sul piccolo schermo la settimana appena iniziata si presenta carica di sorprese. Ritratti di artisti, storie curiose e intriganti, luoghi bellissimi ma poco conosciuti sono pronti a svelarsi agli spettatori. Ecco i programmi da segnare in agenda.
Perle del Novecento e città gioiello affacciate sul mare da scoprire sulle reti Rai
Negli ultimi tempi l’arte onirica e spiazzante dei Surrealisti è tornata alla ribalta nei musei di tutto il mondo. Rai 5 partecipa alla riscoperta con un documentario dedicato a uno dei più interessanti e controversi registi di sempre: martedì 29 giugno il documentario Discovering Buñuel invita il pubblico a tuffarsi nel mondo del visionario cineasta spagnolo che fin dagli esordi con la pellicola Un Chien Andalou sviluppò la propria poetica a stretto contatto con Salvador Dalì.
Discovering Buñuel: Luis Buñuel, Un chien andalou. In programmazione su Rai 5
Venerdì sera si cambia musica sulla rete digitale Rai dedicata alla cultura. Un nuovo, inedito episodio del programma Art Night (21.15) ci condurrà in un viaggio tra le antiche repubbliche marinare. Oltre la fama di Venezia, Genova, Pisa e Amalfi, l’archeologo viaggiatore Andrea Angelucci è pronto a svelare la ricca storia e le bellezze nascoste di altre illustri città come Gaeta e Ardea, che in secoli lontani hanno costruito sul mare la propria fortuna. A seguire un documentario schiuderà agli spettatori l’arte poetica dello scultore Fausto Melotti, un maestro del Novecento da riscoprire tra opere memorabili e incursioni nel suo studio d’artista.
Su Rai Storia, infine, il programma Italia. Viaggio nella Bellezza rifletterà sull’aura di unicità che circonda l’opera d’arte moderna e che l’era del digitale non è riuscita a scalfire. Giovedì 1° luglio alle 18.30 la puntata L’originale e il suo doppio. La nobile arte della copia mostrerà come in passato multipli e ripetizioni non fossero affatto in contrasto con la qualità e la bellezza, spaziando dall’arte greca e romana al Rinascimento. Attraverso i contributi di esperti e storici dell’arte scopriremo le implicazioni che la nostra ossessione per l’autenticità ha anche su una pratica apparentemente estranea, quella del restauro.
Alighiero Boetti. Sciamano e Showman I Courtesy Sky Arte
Su Sky Arte un viaggio nella storia da Vermeer a Banksy
Contemporaneo e icone della tradizione si incontrano nella programmazione di Sky Arte. Si parte martedì 29 giugno con un tris di maestri del secondo Novecento italiano: la storia dell’arte più recente si racconta in una grande serata con i documentari Alighiero Boetti. Sciamano e showman (21.15), dedicata a una delle più originali figure del panorama nazionale, Agostino Bonalumi. Le forme dello spazio(22.15), dedicato a un protagonista dell’arte astratta sempre più quotato, e Alberto Burri e Piero della Francesca - Le due rivoluzioni (23.45), alla scoperta delle connessioni impreviste tra il guru dell’Arte Povera e il gigante quattrocentesco.
Nei giorni successivi ci tufferemo invece nel panorama internazionale con tre artisti tra i più amati degli ultimi cent’anni. Mercoledì 30 alle 17 approfondiremo la storia di un fenomeno mondiale dei nostri giorni con Banksy Most Wanted, mentre giovedì 1° luglio guarderemo l’inventore della Pop Art sotto una nuova luce grazie alle interviste e alle immagini inedite presentate in Andy Warhol. Un ritratto (16.45). La serata di venerdì 2 luglio è interamente dedicata al fascino irresistibile di Frida Kahlo con un doppio appuntamento. Alle 21.15 il film A Frida Kahlo ricostruisce la vita tra le mura della celebre Casa Azul, la coloratissima dimora della pittrice alle porte di Città del Messico, tra feste, amori, tradimenti e incontri nel segno della creatività. Subito dopo tocca a Frida - Viva la Vida, un successo cinematografico del 2019 che ha raccontato l’artista messicana tra la realtà e il mito di cui è protagonista negli ultimi anni.
Johannes Vermeer, Concerto a tre, 1663-1666. Rubato all’Isabella Stewart-Gardner Museum di Boston nel 1990 (© Oak Taylor Smith | Factum Arte | Sky)
Un’altra grande serata vedrà al centro della scena il grande Jan Vermeer e la sua pittura di luce. L’appuntamento è per giovedì 1° luglio, a partire dalle 21.15. Con A Real Vermeer - Una falsa verità ripercorreremo le gesta di Han van Meegeren, il falsario più abile del XX secolo, che negli anni Trenta e Quaranta dipinse ben sei perfetti Vermeer. Subito dopo ci aspetta il cult cinematografico e letterario La ragazza con l’orecchino di perla, ispirato a un famoso dipinto e alla vita del maestro olandese. E per finire un episodio della serie Il mistero dei capolavori perduti tenterà di fare luce sulle vicende del Concerto a tre, capolavoro di Vermeer rubato a Boston nel 1990 in un furto che ha fatto epoca e mai più ritrovato.
La serata sarà introdotta dall’ultimo e inedito episodio ArtBox (20.30), che punta invece i riflettori su un’imperdibile novità di casa nostra: Casa Balla, la casa-mondo del pittore futurista aperta a Roma solo da pochi giorni, che qui diventa il punto di partenza per un viaggio nell’arte come opera totale. La settimana di Sky Arte si chiude nel segno dei grandi maestri con il film Carracci, la rivoluzione silenziosa (domenica 4 luglio a mezzanotte).
Dalle grotte di Altamira ai graffiti di Basquiat, l’arte si racconta online
Anche sul web non mancano le proposte per chi ama l’arte in tutte le sue sfumature. Su Nexo+, la nuova piattaforma di Nexo Digital dedicata al tempo libero, Altamira - Alle origini della pittura ripercorre la scoperta dei dipinti rupestri più antichi che conosciamo. Era il 1879 quando la piccola Maria Sanz de Sautuola y Escalante e suo padre Marcelino si imbatterono nelle pitture delle grotte di Altamira. Grazie a moderne tecniche di animazione e tecnologie 3D, il film ricostruisce la vita degli esseri umani in Cantabria 14 mila anni fa e si interroga sul mistero della creazione artistica.
Boom for Real. L’adolescenza di Jean-Michel Basquiat si getta invece sulle tracce del giovane artista newyorkese per raccontare con immagini, parole e musica come Basquiat, scomparso a soli 27 anni, abbia assorbito i fermenti della Grande Mela per dare vita a un’arte inedita, capace di trasformare lo spazio della città.
Altamira. Alle origini della pittura I Courtesy Nexo Digital
Su Arte tv la serie Si prega di non toccare! getta una luce nuova su capolavori della pittura, da Venere e Cupido di Velàsquez all’Olympia di Manet, dalla Lattaia di Vermeer all’Origine del mondo di Courbet. Professoressa di storia dell’arte sui generis, Hortense tiene le sue lezioni dalle cattedre più impensate, una lavanderia o un campo di calcio per esempio. In pillole di pochi minuti svelerà la carica erotica nascosta nelle opere analizzate, mostrando i musei e l’arte del passato come corpi vivi e vibranti.
Il genio dell’arte gotica racconta invece la rivoluzione che cambiò l’Europa nel tardo Medioevo, dando luce a una travolgente fioritura di capolavori. Un’iconografia a dir poco innovativa trasformò l’immagine che gli uomini avevano del mondo grazie ad artisti dotati di uno straordinario senso di osservazione. La luce ebbe un ruolo centrale nel loro lavoro: non dipingevano solo ciò che era visibile agli occhi, ma anche ciò che riuscivano a scorgere con la mente.
Perle del Novecento e città gioiello affacciate sul mare da scoprire sulle reti Rai
Negli ultimi tempi l’arte onirica e spiazzante dei Surrealisti è tornata alla ribalta nei musei di tutto il mondo. Rai 5 partecipa alla riscoperta con un documentario dedicato a uno dei più interessanti e controversi registi di sempre: martedì 29 giugno il documentario Discovering Buñuel invita il pubblico a tuffarsi nel mondo del visionario cineasta spagnolo che fin dagli esordi con la pellicola Un Chien Andalou sviluppò la propria poetica a stretto contatto con Salvador Dalì.
Discovering Buñuel: Luis Buñuel, Un chien andalou. In programmazione su Rai 5
Venerdì sera si cambia musica sulla rete digitale Rai dedicata alla cultura. Un nuovo, inedito episodio del programma Art Night (21.15) ci condurrà in un viaggio tra le antiche repubbliche marinare. Oltre la fama di Venezia, Genova, Pisa e Amalfi, l’archeologo viaggiatore Andrea Angelucci è pronto a svelare la ricca storia e le bellezze nascoste di altre illustri città come Gaeta e Ardea, che in secoli lontani hanno costruito sul mare la propria fortuna. A seguire un documentario schiuderà agli spettatori l’arte poetica dello scultore Fausto Melotti, un maestro del Novecento da riscoprire tra opere memorabili e incursioni nel suo studio d’artista.
Su Rai Storia, infine, il programma Italia. Viaggio nella Bellezza rifletterà sull’aura di unicità che circonda l’opera d’arte moderna e che l’era del digitale non è riuscita a scalfire. Giovedì 1° luglio alle 18.30 la puntata L’originale e il suo doppio. La nobile arte della copia mostrerà come in passato multipli e ripetizioni non fossero affatto in contrasto con la qualità e la bellezza, spaziando dall’arte greca e romana al Rinascimento. Attraverso i contributi di esperti e storici dell’arte scopriremo le implicazioni che la nostra ossessione per l’autenticità ha anche su una pratica apparentemente estranea, quella del restauro.
Alighiero Boetti. Sciamano e Showman I Courtesy Sky Arte
Su Sky Arte un viaggio nella storia da Vermeer a Banksy
Contemporaneo e icone della tradizione si incontrano nella programmazione di Sky Arte. Si parte martedì 29 giugno con un tris di maestri del secondo Novecento italiano: la storia dell’arte più recente si racconta in una grande serata con i documentari Alighiero Boetti. Sciamano e showman (21.15), dedicata a una delle più originali figure del panorama nazionale, Agostino Bonalumi. Le forme dello spazio(22.15), dedicato a un protagonista dell’arte astratta sempre più quotato, e Alberto Burri e Piero della Francesca - Le due rivoluzioni (23.45), alla scoperta delle connessioni impreviste tra il guru dell’Arte Povera e il gigante quattrocentesco.
Nei giorni successivi ci tufferemo invece nel panorama internazionale con tre artisti tra i più amati degli ultimi cent’anni. Mercoledì 30 alle 17 approfondiremo la storia di un fenomeno mondiale dei nostri giorni con Banksy Most Wanted, mentre giovedì 1° luglio guarderemo l’inventore della Pop Art sotto una nuova luce grazie alle interviste e alle immagini inedite presentate in Andy Warhol. Un ritratto (16.45). La serata di venerdì 2 luglio è interamente dedicata al fascino irresistibile di Frida Kahlo con un doppio appuntamento. Alle 21.15 il film A Frida Kahlo ricostruisce la vita tra le mura della celebre Casa Azul, la coloratissima dimora della pittrice alle porte di Città del Messico, tra feste, amori, tradimenti e incontri nel segno della creatività. Subito dopo tocca a Frida - Viva la Vida, un successo cinematografico del 2019 che ha raccontato l’artista messicana tra la realtà e il mito di cui è protagonista negli ultimi anni.
Johannes Vermeer, Concerto a tre, 1663-1666. Rubato all’Isabella Stewart-Gardner Museum di Boston nel 1990 (© Oak Taylor Smith | Factum Arte | Sky)
Un’altra grande serata vedrà al centro della scena il grande Jan Vermeer e la sua pittura di luce. L’appuntamento è per giovedì 1° luglio, a partire dalle 21.15. Con A Real Vermeer - Una falsa verità ripercorreremo le gesta di Han van Meegeren, il falsario più abile del XX secolo, che negli anni Trenta e Quaranta dipinse ben sei perfetti Vermeer. Subito dopo ci aspetta il cult cinematografico e letterario La ragazza con l’orecchino di perla, ispirato a un famoso dipinto e alla vita del maestro olandese. E per finire un episodio della serie Il mistero dei capolavori perduti tenterà di fare luce sulle vicende del Concerto a tre, capolavoro di Vermeer rubato a Boston nel 1990 in un furto che ha fatto epoca e mai più ritrovato.
La serata sarà introdotta dall’ultimo e inedito episodio ArtBox (20.30), che punta invece i riflettori su un’imperdibile novità di casa nostra: Casa Balla, la casa-mondo del pittore futurista aperta a Roma solo da pochi giorni, che qui diventa il punto di partenza per un viaggio nell’arte come opera totale. La settimana di Sky Arte si chiude nel segno dei grandi maestri con il film Carracci, la rivoluzione silenziosa (domenica 4 luglio a mezzanotte).
Dalle grotte di Altamira ai graffiti di Basquiat, l’arte si racconta online
Anche sul web non mancano le proposte per chi ama l’arte in tutte le sue sfumature. Su Nexo+, la nuova piattaforma di Nexo Digital dedicata al tempo libero, Altamira - Alle origini della pittura ripercorre la scoperta dei dipinti rupestri più antichi che conosciamo. Era il 1879 quando la piccola Maria Sanz de Sautuola y Escalante e suo padre Marcelino si imbatterono nelle pitture delle grotte di Altamira. Grazie a moderne tecniche di animazione e tecnologie 3D, il film ricostruisce la vita degli esseri umani in Cantabria 14 mila anni fa e si interroga sul mistero della creazione artistica.
Boom for Real. L’adolescenza di Jean-Michel Basquiat si getta invece sulle tracce del giovane artista newyorkese per raccontare con immagini, parole e musica come Basquiat, scomparso a soli 27 anni, abbia assorbito i fermenti della Grande Mela per dare vita a un’arte inedita, capace di trasformare lo spazio della città.
Altamira. Alle origini della pittura I Courtesy Nexo Digital
Su Arte tv la serie Si prega di non toccare! getta una luce nuova su capolavori della pittura, da Venere e Cupido di Velàsquez all’Olympia di Manet, dalla Lattaia di Vermeer all’Origine del mondo di Courbet. Professoressa di storia dell’arte sui generis, Hortense tiene le sue lezioni dalle cattedre più impensate, una lavanderia o un campo di calcio per esempio. In pillole di pochi minuti svelerà la carica erotica nascosta nelle opere analizzate, mostrando i musei e l’arte del passato come corpi vivi e vibranti.
Il genio dell’arte gotica racconta invece la rivoluzione che cambiò l’Europa nel tardo Medioevo, dando luce a una travolgente fioritura di capolavori. Un’iconografia a dir poco innovativa trasformò l’immagine che gli uomini avevano del mondo grazie ad artisti dotati di uno straordinario senso di osservazione. La luce ebbe un ruolo centrale nel loro lavoro: non dipingevano solo ciò che era visibile agli occhi, ma anche ciò che riuscivano a scorgere con la mente.
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