intervengono Davide Gasparotto, Soprintendenza BSAE di Parma e Piacenza, Paola Mola, Fabio Vittucci, Maria Fratelli, GAM di Milano, Antonio RavaEvento promosso in collaborazione con Galleria d'arte moderna Ricci Oddi di PiacenzaSi conosocno nove versioni fra gessi, cere e bronzi, di questo soggetto, creato dal grande scultore nel 1906. La cera piacentina fu acquistata da Giuseppe Ricci Oddi nel 9126 e reca una dedica personale dell'artista al collezionista. L'inconto si propone di contestualizzare l'opera nell'ambito della produzione di Rosso, mettendone in luce le ambizioni formali, le peculiarità tecniche, il rpporto con le altre versioni e le problematiche di conservazione.