La tela, di oltre 5 metri x 3, è uno dei capolavori tardi della carriera di Jacopo Dal Ponte, meglio noto come Jacopo Bassano.
Al pittore venne commissionata dai due rettori di Vicenza raffigurati nel dipinto, il capitano Silvano Cappello e il podestà Giovanni Moro, per ringraziare la Vergine in seguito alla peste del 1572.
Oltre ad essi, davanti al trono della Madonna col Bambino, Bassano raffigura i santi patroni di Venezia e Vicenza, Marco e Vincenzo. Sull’estrema destra i prigionieri liberati sono un riferimento all’amnistia accordata per l’occasione.
L’opera un tempo decorava la sala del Consiglio dei Centocinquanta nel Palazzo del Podestà, distrutto dai bombardamenti alleati del 1945 e poi riedificato.