Stipo-scrivania
Nichelino
- Dove: Stipo-scrivania
- Realizzazione: 1775 - 1799
Il prezioso stipo è una sorta di studiolo a se stante, poiché una volta aperto rivela anche le funzioni di scrivania e di piccola libreria.
Venne realizzato da Giuseppe Maria Bonzanigo, membro di una rilevante famiglia di intagliatori e costruttori d’organi, proveniente dalla Lombardia o dal Ticino e trasferitasi in Piemonte nel Settecento, a cui probabilmente apparteneva anche l’ebanista Pietro Piffetti, con cui dovette formarsi. Bonzanigo, entrato nella compagnia di San Luca nel 1772, lavorò per la Real Casa Savoia dall’anno seguente fino ai primi anni dell’Ottocento.
Il maestoso stipo è caratterizzato da una policromia bianco-azzurra che riproduce candelabre e grottesche d’ascendenza rinascimentale, mentre in alto è sormontato da quattro vasi e da due trombe incrociate, simbolo della fama.
Venne realizzato da Giuseppe Maria Bonzanigo, membro di una rilevante famiglia di intagliatori e costruttori d’organi, proveniente dalla Lombardia o dal Ticino e trasferitasi in Piemonte nel Settecento, a cui probabilmente apparteneva anche l’ebanista Pietro Piffetti, con cui dovette formarsi. Bonzanigo, entrato nella compagnia di San Luca nel 1772, lavorò per la Real Casa Savoia dall’anno seguente fino ai primi anni dell’Ottocento.
Il maestoso stipo è caratterizzato da una policromia bianco-azzurra che riproduce candelabre e grottesche d’ascendenza rinascimentale, mentre in alto è sormontato da quattro vasi e da due trombe incrociate, simbolo della fama.