Stabilisce la sua residenza-studio per oltre 50 anni non lontano dall'Accademia di Brera dove presto inizia a insegnare. Ma la sua carriera comincia nel 1885 quando esegue a Como la Madonna fra Santi per la chiesa parrocchiale di Solzago e la Natività della Vergine per la chiesa di San Donnino. Nel 1886 ha un nuovo progetto artistico che vede la pubblicazione delle "Illustrazioni per la Storia d'Italia". Negli stessi anni inizia un tirocinio sotto la direzione del Maestro Bertini per l'arredamento del Museo Poldi Pezzoli e per la decorazione di Palazzo Turati a Milano. La sua opera più famosa è la porta centrale del Duomo di Milano (1906). Tra le altre opere eseguite i lavori nel duomo di Genova, nel duomo di Chiavari e all'Altare della Patria a Roma dove scolpisce il gruppo della Concordia. Nel 1910 realizza il gruppo della Pietà alla Cappella espiatoria in ricordo dell'assassinio del Re Umberto I a Monza del 1900.