Il palazzo venne costruito nel 1260 da fra Oliviero, monaco cistercense dell'Abbazia di Sant'Andrea di Sestri,  su commissione del Capitano del Popolo Guglielmo Boccanegra. Restò sede del Comune per soli due anni,  ospitò poi gli uffici della Dogana. Nel 1407 diventò sede del Banco di San Giorgio e, data l’importanza che il Banco assunse nel tempo,  fu più volte ampliato. Affrescato nel 1610 da Lazzaro Tavarone, fu restaurato nel 1800 da Alfredo D’Andrade,  che ricostruì i più significativi spazi all’interno. Dal 1903 è sede dell’autorità portuale di Genova.

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