Fu realizzata per la famiglia Cavalcanti, il cui stemma compare nelle mensole a sostegno dell’edicola, per il sepolcro della famiglia, andato distrutto; è una delle poche opere dell’artista rimasta nella posizione originaria e si trova nella navata destra della chiesa. I personaggi, scolpiti ad altorilievo, sono caratterizzati da gesti pacati, lontani dalle creazioni nervose e dinamiche dello scultore. L’opera è impreziosita da dorature, evidenti negli elementi decorativi e architettonici.