Sala dell'Età dell'Oro

Campania

Sala dell'Età dell'Oro
Nel “quarto della regina” rientra anche la “sala di Conversazione” o “Stanza dell’Udienza”, più conosciuta come sala dell’Età dell’Oro dall’affresco della volta, datato 1779, di mano di Fedele Fischetti con l’apporto del decoratore Gaetano Magri. Le sovrapporte - quatto tele ad olio con cornice misitlinea, raffiguranti le arti liberali - sono dovute a Giuseppe Bonito che le eseguì poco prima del 1782. L’arredo della sala è costituito da quattro sofà, dieci sedie, una dormeuse ed una serie poltroncine in legno dipinto con decorazioni a palmette.
Nella sala sono esposti importanti dipinti, modelli pittorici degli arazzi realizzati dalla Reale Fabbria di San Carlo alle Mortelle per la camera nuziale del Palazzo Reale di Napoli destinata a Ferdinando IV e Maria Carolina. Tra questi opere di Giuseppe Bonito, Pompeo Batoni, Franceso de Mura e Corrado Giaquinto.