Teatrino di Palazzo Grassi: la nuova stagione

Bruno Racine, direttore e amministratore delegato di Palazzo Grassi – Punta della Dogana, ha presentato il nuovo calendario di appuntamenti culturali previsti per l’autunno 2021 presso il Teatrino di Palazzo Grassi. In programma un’ampia rosa di proposte per diversi tipi di pubblico, per la maggior parte aperti gratuitamente, distribuiti lungo più di 30 giornate complessive.

Insieme agli appuntamenti di approfondimento dell’attività espositiva di Palazzo Grassi, dove è in corso HYPERVENEZIA, e Punta della Dogana, con Bruce Nauman: Contrapposto Studies, il programma autunnale, che si estenderà lungo i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre 2021, si articolano in proiezioni audio visive, musica contemporanea, attività formative come laboratori speciali con artisti internazionali, masterclass e giornate studio, incontri e iniziative di social inclusion.

Tra gli highlight di questa stagione diversi progetti inediti: il primo progetto espositivo mai presentato al Teatrino, Gestus, una mostra articolata in due atti a cura di VideoSoundArt e ispirata alle riflessioni sull’essere corpo inaugurate dai grandi maestri teatrali del ‘900. Gestus I atto: Rifare corpo (15 ottobre - 24 novembre) presenterà opere di Enrique Ramirez e Luca Trevisani e sarà accompagnato dalle performance di Enrique Ramirez (15 ottobre), Caterina Gobbi (16 ottobre), Andrea di Lorenzo (15-16 ottobre). Gestus II atto: Il montaggio delle azioni (1 dicembre - 15 gennaio 2022) con opere di Ludovica Carbotta e Driant Zeneli e performance di Ludovica Carbotta (1° dicembre), Annamaria Ajmone (4 dicembre) e Driant Zeneli (15 gennaio); il ciclo di Lezioni d’artista ispirate alle leggendarie conferenze Artists on Artists della Dia Art Foundation che vede come prime protagoniste l’artista Dora Budor e l’artista e regista Emily Jacir; il primo invito rivolto da Palazzo Grassi a The International Festival of Films on Art (FIFA) (7 - 10 ottobre 2021) di Montreal che presenterà per la prima volta in Italia un cartellone di lungo e cortometraggi in esclusiva per il pubblico veneziano.

Nell’ambito del programma di inclusione sociale che ha visto Palazzo Grassi – Punta della Dogana porsi come piattaforma di incontro e scambio tra pubblici e comunità diverse, torna per una nuova edizione il progetto Altri Sguardi rivolto a richiedenti asilo, rifugiati politici e migranti risiedenti nel territorio e un incontro aperto al pubblico con EMERGENCY (16 dicembre 2021), in ricordo del fondatore Gino Strada.

Infine, l’edizione 2021 di Grand Tour (19, 20 e 21 novembre 2021), l’appuntamento dedicato al mondo dei servizi educativi museali che in ogni edizione coinvolge un’istituzione museale differente, vede protagonista, dopo numerose e prestigiose collaborazioni, la prestigiosa istituzione ECAL University of Art and Design di Losanna, Svizzera.

1. PROIEZIONI: FILM E DOCUMENTARI DEDICATI ALLE ARTI E AGLI ARTISTI

La programmazione del Teatrino di Palazzo Grassi dedica da sempre grande attenzione alle immagini in movimento. Molti i festival e le rassegne internazionali dedicate a questo linguaggio che hanno nel corso degli anni lavorato a fianco di Palazzo Grassi per la costruzione di appuntamenti unici, strutturati ad hoc per il pubblico veneziano e per la proposta culturale dell’istituzione.

Si parte mercoledì 15 settembre alle ore 18.00 con il primo progetto in calendario dedicato al film d’artista: Mascarilla 19 Codes of Domestic Violence, una rassegna promossa da In Between Art Film, a cura di Leonardo Bigazzi, Alessandro Rabottini e Paola Ugolini, che sviluppa un focus specifico sul dramma della violenza domestica e il suo inasprirsi nel corso dei mesi di lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19. Otto autori internazionali - Ivan Argote, Silvia Giambrone, Eva Giolo, Basir Mahmood, MASBEDO, Elena Mazzi, Adrian Paci e Janis Rafa - sono stati invitati a concepire lavori video inediti confrontandosi con questo tema.

Sabato 18 settembre, il Teatrino di Palazzo Grassi ospita la proiezione - visibile in loop dalle 10.00 alle 18.00 - dell’opera video Flags and Debris di Doug Aitken, in occasione della sua personale presso la galleria Victoria Miro. Sullo sfondo di una Los Angeles spettrale, ritratta durante i duri mesi del lockdown, si aggirano come fantasmi i membri del Los Angeles Dance Project confondendosi con elementi tessili che richiamano le più recenti produzioni dell’artista su stoffe e tappeti, visibili anche presso l’esposizione veneziana.

Chiude il mese di settembre la proiezione di Frank Lloyd Wright – The Phoenix From The Ashes, opera dedicata al celebre architetto, presentata in collaborazione con la Collezione Peggy Guggenheim giovedì 30 settembre ore 18.00, con la partecipazione della regista Sigrid Faltin.

A seguire, nel mese di ottobre debutta la nuova prestigiosa collaborazione tra Palazzo Grassi e The International Festival of Films on Art (FIFA), la rassegna filmica dedicata alle arti visive, performative, mediali, all’architettura e alla vita degli artisti, attiva a Montreal da circa quarant’anni. Palazzo Grassi invita The International Festival of Films on Art (FIFA) presenta da giovedì 7 a domenica 10 ottobre un cartellone di corto e lungo metraggi pensato appositamente per il pubblico del Teatrino di Palazzo Grassi.

2. MUSICA, SPERIMENTAZIONI SONORE E PERFORMANCE

Tornano i live al Teatrino di Palazzo Grassi! La musica contemporanea e le sue molteplici contaminazioni è protagonista di una nuova serie di appuntamenti aperti al pubblico.

Si inizia venerdì 24 settembre alle 21.00 con LIUN & The Science Fiction Band, il progetto della cantante Lucia Cadotsch e del multistrumentista Wanja Slavin, presentato in collaborazione con New Echo System, il progetto promosso da Pro Helvetia, istituzione impegnata nella promozione e nel sostegno delle sonorità svizzere.

Dai beat oscuri di LIUN & The Science Fiction Band alle sessioni di ascolto collettivo ispirate alla ricerca di Bruce Nauman proposte dal festival Helicotrema, giunto quest’anno alla sua X edizione. Molte opere dell’artista americano si pongono come tracce sonore di gesti e azioni, allo stesso modo Helicotrema ha dato vita a una selezione di interventi di artisti e performer che utilizzano le potenzialità del sonoro di documentare il movimento e le sue relazioni con lo spazio. In programma mercoledì 29 settembre tre sessioni: una sessione d’ascolto in live - streaming alle ore 18.30, una performance alle ore 19.30 e una sessione d’ascolto alle ore 21.30.

In occasione del Venezia Jazz Festival Fall Edition, il Teatrino di Palazzo Grassi ospita due concerti: sabato 23 ottobre dal Lussemburgo il trio composto da Michel Reis, al piano, Marc Demuth, al basso, e Paul Wiltgen alla batteria, e lunedì 1° novembre per la sezione Nordic Frames, Grischa Lichtenberger, produttore berlinese scoperto da Alva Noto che dal 2012 fa parte della scuderia Raster-Media.

3. GESTUS

L’autunno 2021 segna l’avvio di un nuovo format espositivo pensato appositamente per il Teatrino, l’iconico auditorium progettato da Tadao Ando, per offrire uno spazio di sperimentazione a giovani emergenti con l’obiettivo di dare forma a progetti in continua evoluzione, mai uguali a se stessi, scardinando la tradizionale relazione tra dispositivo espositivo e pubblico.

Ed è proprio il “teatro” il vero protagonista del primo progetto espositivo mai realizzato presso il Teatrino di Palazzo Grassi: Gestus, a cura di VideoSoundArt. Ispirandosi alla scrittura teatrale dei primi del Novecento interessata “all’essere corpo”, la mostra indaga il linguaggio fisico come attivatore di dinamiche trasformative. Opere video, sculture e performance si alterneranno nello spazio durante la durata della mostra, permettendo l’espressione di una pluralità di interpretazioni.

La mostra si articola in due atti, ciascuno dei quali vede performare una coppia di artisti. GestusI atto: rifare il corpo sarà aperta al Teatrino dal 15 ottobre a 24 novembre 2021, con opere di Enrique Ramirez e Luca Trevisani e performance di Enrique Ramirez (15 ottobre), Caterina Gobbi (16 ottobre) e Andrea di Lorenzo (15 e 16 ottobre). Il secondo atto della mostra, Gestus II atto: Il montaggio delle azioni, sarà aperto da pubblico dal 1° dicembre 2021 al 15 gennaio 2022 con opere di Ludovica Carbotta e Driant Zeneli e performance di Ludovica Carbotta (1 dicembre), Annamaria Ajmone (4 dicembre) e Driant Zeneli (15 gennaio).

La mostra sarà accessibile gratuitamente i mercoledì, sabato e domenica e si rivolge nello specifico a un pubblico giovane e dinamico, aperto alle sperimentazioni e alle sorprese.

4. EDUCATION: MASTERCLASS, WORKSHOP E GRAND TOUR

Palazzo Grassi – Punta della Dogana organizza in collaborazione con enti, istituzioni, istituti di formazione e artisti internazionali giornate di studio, percorsi rivolti alle università e alle aziende, laboratori aperti al pubblico e percorsi specifici per le scuole di ogni ordine e grado.

Proseguono le attività di In and Out il programma di attività inedite pensate per scoprire la mostra Bruce Nauman: Contrapposto Studies, a Punta della Dogana sino al 9 gennaio 2022, e approfondire i temi fondamentali del lavoro dell’artista. Giovedì 16 settembre il programma prosegue con l’iniziativa Soirée condotta da Laura Colomban a Punta della Dogana. Con accesso alle ore 18.00, i partecipanti sono invitati visitare la mostra nell’ultimo turno per i visitatori, vivere il museo chiuso e sperimentare il movimento del proprio corpo tra le sale espositive vuote. Giovedì 23 settembre e giovedì 30 settembre, si consolidano i percorsi tematici del Nauman Studies che sviluppano visite guidate intorno al concetto di “isolamento” e “imitazione”. I progetti ideati attorno alla mostra Bruce Nauman: Contrapposto Studies saranno in programma ogni giovedì, per tutta la durata della mostra.

Da venerdì 1 a martedì 5 ottobre, il Teatrino di Palazzo Grassi presenta una nuova masterclass organizzata in collaborazione con Extragarbo piattaforma di produzione artistica e curatoriale fondata nel 2019 a Venezia. La Masterclass S.A.F.E. (Strumenti per Artisti Futuri in Emergenza) è un progetto di formazione professionale che ha l’obiettivo di fornire strumenti operativi per orientarsi nel mondo del lavoro artisticoculturale nel delicato passaggio tra formazione e lavoro precario.

Accanto agli atelier in mostra pensati per le scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di I e II grado che si svolgono in mostra, nasce quest’anno un nuovo format che privilegia il rapporto diretto con gli artisti e le loro pratiche. Si rivolge alle scuole primarie il nuovo ciclo di Atelier des Enfants, dedicato alle relazioni tra pratiche artistiche e pedagogia, attraverso dei workshop tematici tenuti da artisti internazionali. Da lunedì 18 a venerdì 22 ottobre, Driant Zeneli è il primo tutor di un laboratorio dedicato alla relazione tra natura e robotica che vedrà bambini e insegnanti lavorare sul tema della interazione uomo e macchina attraverso le tecniche del disegno e della ingegneria meccanica applicata alla scoperta della città. Da lunedì 13 a venerdì 18 dicembre, il secondo workshop è curato da Quattrox4, compagnia che dal 2011 promuove la cultura del Circo contemporaneo in Italia come linguaggio artistico. La classe di creazione è liberamente ispirata alla figura del contrapposto. Al termine delle lezioni, la compagnia si esibirà in una restituzione aperta al pubblico nell’atrio di Palazzo Grassi.

Da venerdì 19 a domenica 21 novembre torna uno degli appuntamenti più attesi dal pubblico del Teatrino dedicato alla scoperta dei servizi educativi di istituzioni museali, fondazioni ed enti culturali da tutto il mondo: Grand Tour. L’ospite di quest’anno è il dipartimento di Ricerca e Sviluppo di ECAL – ECAL/University of Art and Design Lausanne, Svizzera. In programma laboratori, incontri e conferenze dove ECAL si confronta con studiosi delle università veneziane sulle proprie ricerche incentrate sulla video arte europea tra gli anni ‘60 e ‘80, la rappresentazione delle forme della giovinezza nelle arti visive e sulla relazione tra testo e immagine. Tra gli ospiti l’artista Linda Fregni Nagler e i critici e storici dell’arte Catherine de Smet, Stéphanie Moisdon e François Bovier.

5. INCONTRI E INIZIATIVE DI SOCIAL INCLUSION

Anche quest’anno, sul palco del Teatrino di Palazzo Grassi si alternano ospiti d’eccezione, offrendo al pubblico la possibilità di compiere viaggi intorno al mondo alla scoperta delle pratiche espressive di artisti e architetti, studiosi e letterati.

Mercoledì 22 settembre prende il via il nuovo programma di incontri aperti al pubblico dal titolo Lezioni d’artista, ispirate alle leggendarie conferenze Artists on Artists della Dia Art Foundation. L’artista Dora Budor (mercoledì 22 settembre), in collaborazione con Swiss Arts Council Pro Helvetia e il Padiglione Svizzero della Biennale di Venezia, 2021, e l’artista e regista Emily Jacir (mercoledì 6 ottobre) sono le prime protagoniste di questo ciclo, invitate a selezionare una mostra, un’opera o una figura memorabile per il loro percorso formativo attorno a cui preparare una presentazione per il pubblico.

Giovedì 23 settembre, il Teatrino di Palazzo Grassi ospita una conferenza dell’architetto Christian de Portzamparc per raccontare il suo lavoro in giro per il mondo, riconosciuto con un Premio Speciale della Giuria al Grand Prix AFEX 2021.

Martedì 5 ottobre torna Casa delle Parole, l’associazione veneziana che presenta letture collettive in lingua e in italiano, provenienti dalle culture di tutto il pianeta. Un appuntamento ormai di tradizione e imperdibile per gli amanti della letteratura, che ogni secondo martedì del mese propone nuove tematiche a cui si ispira la selezione proposta, la prima è Venezia, ombre, riflessi, successivamente, martedì 9 novembre il vuoto, e martedì 12 dicembre il L’eleganza.

Giovedì 16 dicembre, nell’ambito delle iniziative al sostegno dell’inclusione sociale promosse da Palazzo Grassi, la sezione di Marghera di EMERGENCY incontra il pubblico del Teatrino di Palazzo Grassi. Da Venezia a Entebbe in Uganda, dove sorge il nuovo ambulatorio dell’associazione internazionale nata in Italia, un panel di ospiti impegnati in prima persona sul campo, racconta l’attività quotidiana dei volontari e ricorda il fondatore Gino Strada.

Da ottobre 2021 a gennaio 2022 si terrà la nuova edizione di Altri Sguardi, il laboratorio di mediazione culturale museale che dal 2019 Palazzo Grassi rivolge a richiedenti asilo, rifugiati politici e migranti risiedenti nel territorio. Selezionati tramite un bando, i partecipanti sono accompagnati alla scoperta delle opere esposte a Palazzo Grassi e Punta della Dogana e sviluppano interpretazioni personali e la loro capacità di elaborare un racconto di mediazione. Il percorso si conclude con una presentazione delle proprie letture di alcune opere con i visitatori delle mostre.

Si rinnova la collaborazione con Incroci di civiltà, rassegna internazionale nata a Venezia che quest’anno raggiunge la sua quattordicesima edizione portando in scena scrittori di grande prestigio che dibattono le proprie opere aprendo nuove frontiere di comprensione delle culture di popoli e civiltà più o meno lontani. Venerdì 5 novembre, tre appuntamenti in calendario per il pubblico del Teatrino di Palazzo Grassi.

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