Pablo Atchugarry. The Time of Sculpture

Presso la Galleria d’Arte Contini, nella sede di Venezia Calle Larga XXII Marzo 2414, dal 5 aprile al 24 novembre 2024 si terrà, in occasione del settantesimo compleanno dell’artista, The Time of Sculpture, personale dedicata al noto scultore uruguayano Pablo Atchugarry, che da anni si divide tra Italia, Stati Uniti e Uruguay. Sabato 11 maggio si terrà un evento speciale alla presenza dell’artista.

In Galleria sarà presentata una selezione di oltre quaranta sculture, un ampio corpus di opere costituito da una serie di pezzi iconici accostati ad ultimi lavori inediti. Sarà inoltre presentata per la prima volta al pubblico l’esclusiva collezione di gioielli disegnata dall’artista: il talento di Atchugarry si manifesta in forme completamente nuove, trasformando il concetto di gioielleria in una forma d’arte senza tempo. I gioielli, realizzati in oro, divengono piccole sculture da indossare che portano con sé l’essenza dell’arte di Atchugarry. Il percorso espositivo si snoda tra le sale della galleria, in cui la cifra stilistica di Atchugarry si esprime nelle opere scultoree con una varietà di forme dinamiche e ricchezza cromatica.

Negli spazi della galleria, distribuiti su due piani, si potranno ammirare i raffinati marmi e gli originali pezzi in bronzo, che l’artista riveste con sgargianti patine di colore rosso, blu, oro, bianco e nero. Saranno inoltre esposte alcune opere in acciaio, tra le quali Mariposa de la Vida che, nelle sue diverse variazioni cromatiche, ricorda la monumentale scultura presentata nel 2023 al Teatro del Silenzio di Lajatico. Infine, saranno presentate una serie di sculture in legno realizzate appositamente per la mostra, con cui l’artista dà nuova vita ad alberi di olivo tramite la propria arte.
La Galleria d’Arte Contini collabora con Pablo Atchugarry dal 2019. Da quel momento si fa promotrice del suo lavoro attraverso importanti mostre tra le quali The Movement of Light, presso la sede di Venezia e The Evolution of a Dream, mostra pubblica nella città di Pietrasanta (LU) nel 2019; nel 2021 Vita della Materia, nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale a Milano; nel 2023 Mariposa de la Vida: monumentale scultura in acciaio che ha fatto da scenografia al concerto di Andrea Bocelli al Teatro del Silenzio di Lajatico (PI) e, da aprile a ottobre di quest’anno, Hacia el Futuro a Valencia (Spagna), nella Città delle Arti e delle Scienze. Durante il suo percorso, Atchugarry ha sperimentato diverse forme artistiche, giungendo infine a prediligere la scultura. Come ereditato dalla lezione michelangiolesca, l’artista mira a liberare le forme che già si trovano all’interno della materia, che scolpisce meticolosamente egli stesso. Dopo un inizio dedicato alla scultura figurativa, oggi le sue forme astratte uniscono la lezione rinascimentale all’estetica contemporanea e rivelano la vera essenza della scultura. Gli elementi naturali, da cui l’artista trae ispirazione, assumono nuova forma attraverso il suo linguaggio artistico immediatamente riconoscibile, caratterizzato dalla precisione della tecnica, dalla verticalità e dall’espressività della luce. È proprio la luce che, scivolando sulle superfici, si fa protagonista delle sculture di Atchugarry.
Pablo Atchugarry (Montevideo, 1954) mostra una forte inclinazione per le arti fin dall’infanzia, tanto da esporre per la prima volta all’età di undici anni. Affascinato dall’Europa, nel 1977 comincia a viaggiare il continente, traendone ispirazione per la sua arte.
Nel 1982 realizza la sua prima scultura monumentale in marmo di Carrara commissionata dalla città di Lecco. In quest’occasione l’artista decide di stabilirsi definitivamente a Lecco, dove apre il proprio studio.
Nel 2002 è insignito a Carrara del Premio Michelangelo e, l’anno seguente, partecipa alla 50esima Biennale di Venezia con un’installazione composta da otto sculture di grandi dimensioni in marmo di Carrara e marmo grigio Bardiglio della Garfagnana.
Nel 2007 costituisce la Fondazione Pablo Atchugarry a Manantiales (Uruguay), con l’obbiettivo di creare un luogo di diffusione dell’arte, di incontro e di insegnamento che ogni anno riceve migliaia di studenti. Nel 2018 apre una seconda sede a Miami.
Dal 2019 l’artista è rappresentato in Italia dalla Galleria d’Arte Contini con la quale ha collaborato alla realizzazione di numerose importanti esposizioni, tra cui: nel 2019 The Movement of Light a Venezia e The Evolution of a Dream, con sculture monumentali nel centro storico di Pietrasanta (Lucca); nel 2021 Vita della Materia a Palazzo Reale a Milano; nel 2022 Il Suono dell’Anima a Forte dei Marmi e Il Risveglio della Natura al Palazzo delle Esposizioni di Lucca; infine nel 2023 Mariposas de la Vida per il Teatro del Silenzio di Lajatico (Pisa), nel 2024 Hacia El Futuro alla Ciutat de Les Arts i les Ciéncies di Valencia ( Spagna). L’artista oggi vive e lavora tra Lecco e Manantiales (Uruguay).

Evento speciale: sabato 11 maggio - ore 18.30 alla presenza dell’artista

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