Giacomo Cosua. I don’t wanna wake you up but i really wanna show u somethin

© Giacomo Cosua | Giacomo Cosua, Bali, Indonesia
Dal 14 Dicembre 2018 al 20 Gennaio 2019
Venezia
Luogo: Spazio Ridotto
Indirizzo: San Marco 1388
Orari: dal martedì alla domenica 10.00 - 18.00
Curatori: Zuecca Projects
Costo del biglietto: ingresso gratuito
E-Mail info: info@zueccaprojectspace.com
Sito ufficiale: http://zueccaprojects.org
Zuecca Projects è lieta di presentare la mostra “I don’t wanna wake you up but i really wanna show u somethin’” del fotografo veneziano Giacomo Cosua (1983), alla sua secondapersonale dopo la mostra “I’m not afraid” che si è tenuta a Londra presso la Union Gallery (2016).
La mostra inaugura venerdì 14 dicembre, alle 18.30, presso Spazio Ridotto (San Marco 1388) a Venezia.
Storytelling: forse una delle parole più inflazionate di quest’ultimo periodo storico quando si parla di racconto visivo.Che cosa vuol dire oggi saper raccontare qualcosa? Quali sono gli elementi per poter procedere all’analisi visiva di un’immagine? Queste sono alcune delle domande che i visitatoripotranno porsi alla mostra “I don’t wanna wake you up but i really wanna show u somethin’“.
La frase che appare in una delle fotografie esposte, diventa anche il titolo della mostra stessa: un messaggio che è il riassunto della necessità dell’autore di continuare a raccontare il proprio punto di vista sulla realtà che lo circonda con l’ambizione di “svegliare” i visitatori attraverso il percorso scelto all’interno di Spazio Ridotto.
Le opere esposte sono state selezionate con lo scopo di poter consegnare ai visitatori, senza dare giudizi, situazioni di vita reale, ognuna con un messaggio molto diverso da veicolare. Una rappresentazione assolutamente personale di quello che è il mondo contemporaneo che ogni giorno consegna ai suoi abitanti situazioni complesse e spesso di difficile lettura sociale.
La mostra può essere considerata un capitolo secondo rispetto alla prima mostra tenutasi a Londra nel 2016, nella quale è stato trattato lo stesso tema con lo stesso taglio narrativo, che spazia dal ritratto al racconto giornalistico, sino alla fotografia documentaristica.
Un viaggio-racconto senza meta apparente attraverso luoghi e persone. Una serie di ritratti che parlano delle ultime elezioni presidenziali americane, si mescolano a testimonianze di situazioni di vita comune. Un viaggio globale che attraversapaesi quali l’Indonesia, con i suoi grandi problemid’inquinamento, fino ad arrivare alla Repubblica di Palau, isola e stato in mezzo al Pacifico.
Quotidianità apparente che però consegna allo spettatoreinformazioni per comprendere il messaggio dell’autore che punta a smontare e allo stesso tempo confermare molti stereotipi creati dal mondo nel quale viviamo.
Giacomo Cosua è nato a Venezia nel 1983. Ha ottenuto il Master in fotogiornalismo e fotografia documentaria presso il London College of Communication (University of Arts of London). È iscritto all’ordine del giornalisti dal 2009, mentre nel 2007 ha fondato Positive Magazine, una rivista che si occupa di fotografia, giornalismo e culture contemporanee. Ha pubblicato i suoi lavori con testate nazionali e internazionali quali L’Espresso, D Repubblica, Internazionale, Vice Magazine, Le Monde, The Financial Times, Dazed, Marie Claire ed altre.
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