Carla Bagno. Istanti di quotidiano
Dal 25 Aprile 2015 al 09 Maggio 2015
Venezia
Luogo: Francoise Calcagno Art Studio
Indirizzo: Campo del Ghetto Novo 2918
Orari: da martedi a sabato 10-14 / 16.30-19.30; domenica e lunedi 10-12 / 16.30-19.30; altri orari su appuntamento
Telefono per informazioni: +39 041 5246039
E-Mail info: calcagnoartgallery@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.calcagnoartstudio.com
Artista che vive e lavora a Venezia, Carla Bagno si avvicina alla pittura relativamente tardi, anche se va detto che, fin dalla più tenera età, si sentiva attratta da questo mondo e amava disegnare e cimentarsi con la copia dal vero. Gli studi prima, due lauree, e gli impegni di lavoro poi l'hanno distolta da quella passione, che era rimasta assopita, ma che col tempo riemergeva. Dal 2006 frequenta i corsi di disegno e pittura tenuti da Maria Teresa Sartori e Franco S. Bianchi che proseguono fino al 2011 con il Liceo Artistico di Venezia, perfezionandosi sotto la guida del prof. Maurizio Favaretto. Entra nel mondo della pittura in punta di piedi ma con le idee molto chiare su ciò che intende esprimere. Carla predilige la tecnica ad olio, acrilico e tempera. Adora fissare con schizzi veloci a matita e a inchiostro quello che vede sul suo taccuino da viaggio.
Ora, finalmente, si sente pronta ad affrontare il parere del pubblico con la sua prima personale. Va detto che la sua partecipazione a vari concorsi e numerose collettive, nelle quali ha avuto riconoscimenti e premiazioni, sono una oggettiva affermazione delle sue capacità pittoriche. Se esiste una pittura che riveli la personalità dell'artista, quella di Carla è senz'altro da annoverare tra queste. Infatti ogni sua opera, qualunque sia il soggetto, si potrebbe intitolare "autoritratto", tanto di lei c'è nelle sue opere. Nel dipingere, Carla, esprime un suo mondo dove la realtà viene filtrata attraverso la lente soffusa del suo vedere le cose.
Non ci sono urla, ne ricerca gratuita di effetti, tutto viene reso per mezzo di velature e piccoli tocchi di pennello. Le sue opere sono intrise di luce tenue e il sole, nei suoi dipinti non abbacina. I suoi soggetti, siano essi ritratti o paesaggi, vengono rivelati usando leggere variazioni cromatiche che fanno affiorare gli elementi e disvelano le luci e le ombre, dando all'insieme un particolare effetto tonale. È inevitabilmente figlia della grande tradizione veneziana e da questa ha ereditato la magia del comporre la sua pittura direttamente con il colore, senza passare dalla "restrizione" del disegno preventivo. Le sue composizioni danno una visione poetica, priva di accenti eccessivi. Sa esprimere, con pochi tratti, in un lieve sussurro, la visione di un mondo fatto di piccole cose, ma che hanno la capacità evocativa di chi sa osservare e vedere. È piacevole immergersi in questo suo mondo dove regna un'atmosfera di serenità e noi siamo grati a Carla per essere stati invitati a condividere la sua poetica.
Testo critico a cura di Franco Sergio Bianchi
Ora, finalmente, si sente pronta ad affrontare il parere del pubblico con la sua prima personale. Va detto che la sua partecipazione a vari concorsi e numerose collettive, nelle quali ha avuto riconoscimenti e premiazioni, sono una oggettiva affermazione delle sue capacità pittoriche. Se esiste una pittura che riveli la personalità dell'artista, quella di Carla è senz'altro da annoverare tra queste. Infatti ogni sua opera, qualunque sia il soggetto, si potrebbe intitolare "autoritratto", tanto di lei c'è nelle sue opere. Nel dipingere, Carla, esprime un suo mondo dove la realtà viene filtrata attraverso la lente soffusa del suo vedere le cose.
Non ci sono urla, ne ricerca gratuita di effetti, tutto viene reso per mezzo di velature e piccoli tocchi di pennello. Le sue opere sono intrise di luce tenue e il sole, nei suoi dipinti non abbacina. I suoi soggetti, siano essi ritratti o paesaggi, vengono rivelati usando leggere variazioni cromatiche che fanno affiorare gli elementi e disvelano le luci e le ombre, dando all'insieme un particolare effetto tonale. È inevitabilmente figlia della grande tradizione veneziana e da questa ha ereditato la magia del comporre la sua pittura direttamente con il colore, senza passare dalla "restrizione" del disegno preventivo. Le sue composizioni danno una visione poetica, priva di accenti eccessivi. Sa esprimere, con pochi tratti, in un lieve sussurro, la visione di un mondo fatto di piccole cose, ma che hanno la capacità evocativa di chi sa osservare e vedere. È piacevole immergersi in questo suo mondo dove regna un'atmosfera di serenità e noi siamo grati a Carla per essere stati invitati a condividere la sua poetica.
Testo critico a cura di Franco Sergio Bianchi
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù
-
Dal 31 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Roma | Scuderie del Quirinale
Guercino. L’era Ludovisi a Roma
-
Dal 01 novembre 2024 al 15 febbraio 2025
Torino | PAV - Parco Arte Vivente
Adrián Balseca. Cambio de fuerza
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002