Turner. Paesaggi della Mitologia
Dal 13 Ottobre 2023 al 28 Gennaio 2024
Venaria Reale | Torino
Luogo: Reggia di Venaria Reale
Indirizzo: Piazza della Repubblica 4
Curatori: Anne Lyles
Enti promotori:
- In collaborazione con la Tate UK
Telefono per informazioni: +39 011 4992333
Sito ufficiale: http://lavenaria.it
Dopo la mostra del 2022 "John Constable. Paesaggi dell'anima", la Reggia di Venaria presenta un'altra straordinaria esposizione sul tema del paesaggio dedicata quest'anno a William Turner.
La mostra attinge dalla vasta collezione di opere dell’artista conservate alla Tate UK. Contando una quarantina di pezzi, la selezione include suggestivi e imponenti dipinti a olio (realizzati da Turner per essere esposti alla Royal Academy di Londra), ma anche schizzi a olio e acquerelli più piccoli in cui l'artista diede libero sfogo alla propria creatività nella riproduzione dei paesaggi ispirandosi ai temi della mitologia classica.
In attività durante la prima metà del XIX secolo, Joseph Mallord William Turner (1775-1851) è uno degli artisti britannici più amati e conosciuti. È famoso per la notevole varietà di dipinti paesaggistici, la straordinaria inventiva e l’uso espressivo del colore.
La sua carriera si sviluppa durante la corrente del Romanticismo che vide i pittori allontanarsi da soggetti artistici vincolanti e dalla manipolazione controllata del periodo neoclassico per arrivare a sviluppare un linguaggio figurativo molto più personale.
Tuttavia Turner, dopo due viaggi in Italia compiuti nel 1819 e nel 1828, e influenzato da Richard Wilson, artista britannico che nella seconda metà del Settecento visse per un lungo periodo tra Roma e Napoli, iniziò a scegliere i paesaggi italiani (reali o generici) come sfondo per i suoi soggetti mitologici scegliendo colori più intensi e ricchi effetti di atmosfera.
The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl (1823) (Il golfo di Baia con Apollo e la Sibilla) è un ottimo esempio delle opere mitologiche di un Turner più maturo. Lo sfondo di rovine romane e la figura della Sibilla Cumana, la cui voce svanirà nel tempo, sono la rappresentazione di alcuni dei temi che Turner aveva più a cuore: bellezza e decadenza, gloria e declino, la fragilità della vita e la scomparsa degli imperi.
La mostra attinge dalla vasta collezione di opere dell’artista conservate alla Tate UK. Contando una quarantina di pezzi, la selezione include suggestivi e imponenti dipinti a olio (realizzati da Turner per essere esposti alla Royal Academy di Londra), ma anche schizzi a olio e acquerelli più piccoli in cui l'artista diede libero sfogo alla propria creatività nella riproduzione dei paesaggi ispirandosi ai temi della mitologia classica.
In attività durante la prima metà del XIX secolo, Joseph Mallord William Turner (1775-1851) è uno degli artisti britannici più amati e conosciuti. È famoso per la notevole varietà di dipinti paesaggistici, la straordinaria inventiva e l’uso espressivo del colore.
La sua carriera si sviluppa durante la corrente del Romanticismo che vide i pittori allontanarsi da soggetti artistici vincolanti e dalla manipolazione controllata del periodo neoclassico per arrivare a sviluppare un linguaggio figurativo molto più personale.
Tuttavia Turner, dopo due viaggi in Italia compiuti nel 1819 e nel 1828, e influenzato da Richard Wilson, artista britannico che nella seconda metà del Settecento visse per un lungo periodo tra Roma e Napoli, iniziò a scegliere i paesaggi italiani (reali o generici) come sfondo per i suoi soggetti mitologici scegliendo colori più intensi e ricchi effetti di atmosfera.
The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl (1823) (Il golfo di Baia con Apollo e la Sibilla) è un ottimo esempio delle opere mitologiche di un Turner più maturo. Lo sfondo di rovine romane e la figura della Sibilla Cumana, la cui voce svanirà nel tempo, sono la rappresentazione di alcuni dei temi che Turner aveva più a cuore: bellezza e decadenza, gloria e declino, la fragilità della vita e la scomparsa degli imperi.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 25 gennaio 2025 al 15 giugno 2025
Brescia | Palazzo Martinengo
LA BELLE ÉPOQUE. L'arte nella Parigi di Boldini e De Nittis
-
Dal 25 gennaio 2025 al 06 aprile 2025
Castelfranco Veneto | Museo Casa Giorgione - Teatro Accademico - Palazzo Soranzo Novello
Studiosi e libertini. Il Settecento nella città di Giorgione. Francesco Maria Preti
-
Dal 21 gennaio 2025 al 18 maggio 2025
Milano | Palazzo Reale
George Hoyningen-Huene. Glamour e avanguardia
-
Dal 25 gennaio 2025 al 27 luglio 2025
Roma | Museo Storico della Fanteria
Salvador Dalì. Tra arte e mito
-
Dal 31 gennaio 2024 al 04 maggio 2025
Fermo | Palazzo dei Priori
Rinascimento a Fermo
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2025
Fermo | Palazzo dei Priori
Steve McCurry. Children