Tommaso Pensa. Connessioni Virtuose

Connessioni Virtuose di Tommaso Pensa, Galleria Vittoria, Roma
Dal 22 Febbraio 2018 al 04 Marzo 2018
Roma
Luogo: Galleria Vittoria
Indirizzo: via Margutta 103
Orari: da lunedì a venerdì 15-19
Curatori: Tiziana Todi
Enti promotori:
- Galleria Vittoria
Telefono per informazioni: +39 06.36001878
E-Mail info: info@galleriavittoria.com
Sito ufficiale: http://www.galleriavittoria.com
La Galleria Vittoria inaugura il 22 Febbraio alle ore 18.00 “Connessioni Virtuose” di Tommaso Pensa, esposizione aperta fino al 04 Marzo. A cura di Tiziana Todi la mostra presenta una collezione di opere inedite presentandosi in modo organico e una serie di Opere dedicate allo studio delle mani nella suggestiva cornice della città eterna.
Seppur evolvendosi l’artista ha mantenuto fede al suo legame con lo studio dell’anatomia presentando opere che portano il visitatore a riflettere su antiche storie osservate dal punto di vista moderno.
Scrive di Tommaso Pensa Tiziana Todi: Tommaso Pensa, come ogni artista immerso nella propria epoca, desidera comunicare per esprimere al mondo il proprio punto di vista, vive l’arte nella ricerca di un linguaggio per raggiungere le sue finalità. In questo suo intento caratterizza la propria pittura filtrando attraverso la sensibilità e una conoscenza risoluta di sé, l’influsso proveniente dall’arte del passato e rafforzando la sua cifra stilistica mediante il linguaggio artistico d’elezione, il figurativo, che interpreta con grande energia. Pensa, quindi, attingendo ai ricordi del passato storico, si nutre di quell’antica traccia e la supera per trasformarla e portarci al presente rinnovato. La dimensione umana, la visione umanistica dell’uomo che permea le sue opere si mescola con l’intima memoria dell’artista, con la visione privata e individuale come se sulla tela Pensa creasse un proprio taccuino di viaggio che, oltre l’immagine, ci accompagna attraverso il mestiere pittorico in un percorso artistico - spirituale. Senza compromessi o costrizioni, ci racconta, attraverso le opere, esperienze trascorse, ricordi lontani legati tra loro costruendo in realtà una mappa mentale ed un percorso che trascendono la fisicità che ci presenta con le immagini. L’attenzione si concentra su frammenti di quotidianità, sul linguaggio del corpo, delle mani, sulla postura, sul tatto e su tutto ciò che pur essendo prettamente fisico ci tocca intimamente e vive nella memoria guidandoci nella nostra evoluzione, continuo divenire, in dejà-vu ricollegabili alla nostra vita personale e al tempo stesso umana e universale. Tommaso ci invita a cogliere la ricchezza fantastica nascosta negli attimi e nei gesti della nostra umanità quotidiana, il suo interesse trova appiglio in frammenti vitali trasportati dalla pittura dove i colori sono gli abitanti e i creatori di atmosfere e ambienti che attraverso gli occhi viaggiano spediti nello spazio e nel tempo di ciascuno di noi, pur rimanendo saldi nella memoria del nostro passato. Ogni tonalità corrisponde a una sensazione e ci racconta una storia vissuta e riformulata nel presente, creando connessioni virtuose, come in un atlante delle emozioni controllate che convivono in noi in un’armonia sospesa.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 marzo 2025 al 20 luglio 2025 Roma | Museo Storico della Fanteria
Frida Kahlo through the lens of Nickolas Muray
-
Dal 14 marzo 2025 al 14 settembre 2025 Firenze | Palazzo Vecchio / Museo Novecento / Piazza della Signoria
THOMAS J PRICE IN FLORENCE
-
Dal 15 marzo 2025 al 15 giugno 2025 Perugia | Galleria Nazionale dell’Umbria
Fratello Sole, Sorella Luna. La Natura nell’Arte, tra Beato Angelico e Corot
-
Dal 15 marzo 2025 al 29 giugno 2025 Parma | Fondazione Magnani-Rocca
FLORA. L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi
-
Dal 12 marzo 2025 al 15 giugno 2025 Ferrara | Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah - MEIS
Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo
-
Dal 11 marzo 2025 al 09 gennaio 2026 Brescia | Pinacoteca Tosio Martinengo
Giovanni Battista Gigola. Due scene socratiche / Giuseppe Bezzuoli. La Nascita di Venere