Prigionieri di Valerio Bispuri - Presentazione

© Valerio Bispuri | Valerio Bispuri, Carcere di San Vittore, Milano, 2018

 

Dal 15 Novembre 2019 al 15 Novembre 2019

Roma

Luogo: MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo

Indirizzo: via Guido Reni 4/a

Orari: ore 18.30

Costo del biglietto: ingresso libero fino a esaurimento posti

Sito ufficiale: http://www.maxxi.art



In questi tre anni ho avuto l’opportunità di conoscere da dentro il mondo delle carceri italiane e l’idea che ne ho ricavato è di una solitudine sconfinata: i detenuti sono permanentemente a contatto tra di loro, eppure sono sempre soli, in qualsiasi momento della giornata. Valerio Bispuri
  Venerdì 15 novembre alle 18.30 presso il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo Valerio Bispuri, insieme a Stefano Anastasia, autore di un testo del libro, e a Valentina Notarberardino di Contrasto, presenterà Prigionieri, un reportage condotto nelle principali strutture carcerarie italiane, che raccoglie tre anni di lavoro e porta avanti il viaggio fotografico cominciato nelle prigioni sudamericane, Encerrados.
 
Valerio Bispuri è il primo fotografo ad aver ottenuto, da parte del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia, l’autorizzazione a visitare alcuni dei più importanti penitenziari del nostro paese, costruendo così un progetto di documentazione di queste strutture e di chi le abita: un’indagine sullo stato mentale e fisico dell’essere umano quando è privo della libertà.
Il fotografo ha documentato la condizione di 10 diverse carceri italiane - più o meno grandi e con diversi gradi di sicurezza – dal 2014 ad oggi. Dal Carcere dell’Ucciardone a Palermo, a Poggioreale a Napoli; dalle carceri romane di Regina Coeli e Rebibbia Femminile, al nuovo Carcere di Capanne a Perugia; passando per Milano (Carcere di Bollate e Carcere di San Vittore) e Venezia (Carcere della Giudecca), fino alla Colonia Penale di Isili (Cagliari) e al piccolo Carcere di Sant’Angelo dei Lombardi in provincia di Avellino. 
Le immagini di Prigionieri di cui si parlerà al MAXXI si fanno testimonianza dei principali problemi: il sovraffollamento, la precarietà dei fabbricati, la mancanza di personale, la difficoltà a mettere in piedi programmi di rieducazione del detenuto, sancito dalla Costituzione, spesso abbandonato alla inoperosità.
 
Il bianco e nero intenso delle fotografie di Bispuri racconta dei drammi personali e dei drammi collettivi di uomini e donne specchio dell’intera società, rinchiusi in spazi angusti e cadenti, spesso impegnati a crearsi nuovi affetti e nuove abitudini, in un non-luogo fermo nel tempo e nascosto ai margini del mondo.

VALERIO BISPURI (Roma, 1971) è fotoreporter professionista dal 2001 e collabora con numerose riviste italiane e straniere. Per dieci anni ha lavorato al progetto “Encerrados”, sulla vita in 74 carceri maschili e femminili nei paesi sudamericani, che nel 2015 è diventato un libro edito da Contrasto. Nel 2017, dopo oltre 14 anni, ha concluso un altro progetto sulla diffusione e gli effetti di una nuova droga chiamata “paco”, diventato anch’esso un libro (Contrasto, 2017). Il lavoro di Bispuri ha ricevuto numerosi premi internazionali ed è stato esposto in diverse città, in Italia e all’estero.
 
STEFANO ANASTASIA è docente di Filosofia e Sociologia del diritto, Fondatore e presidente onorario dell’associazione Antigone e Garante delle persone private della libertà per le Regioni Lazio e Umbria.

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