Piero Sadun. Genesi di un artista 1938-1948

Piero Sadun, S.T., 1967, tempera e gouache su carta, cm. 50x70
Dal 19 Dicembre 2017 al 13 Gennaio 2018
Roma
Luogo: Galleria Edieuropa
Indirizzo: piazza Cenci 56
Orari: dalle 11.30 alle 19. Chiuso lunedì e festivi
Telefono per informazioni: +39 06 64760172
E-Mail info: edieuropa@tiscali.it
Sito ufficiale: http://www.galleriaedieuropa.it/
Il Segretario Generale della Società Dante Alighieri e storico dell’arte Alessandro Masi compie il tentativo di far emergere la figura di Piero Sadun, artista fra grandi della pittura italiana del Secondo Novecento, ripercorrendone le tappe più importanti e seguendo il filo tessuto della mostra “Piero Sadun. Genesi di un artista”, realizzata lo scorso anno presso la Pinacoteca di Siena. Ne viene fuori così un doveroso omaggio nei confronti di un artista - che merita la massima attenzione - e delle intelligenze ebraiche che rappresentano un corollario del suo lavoro e della sua cultura.
Nel volume di Masi viene analizzata anche l’insofferenza di Sadun per gli stereotipi e per le logiche della pittura “di partito”. Una libertà di pensiero che purtroppo pagò postumo, allorché una morte precoce ne spinse il nome verso un ricordo sbiadito, lontano dalla memoria immediata dei più.
Pittore, docente, scenografo, progettista d’interni, animatore e direttore dell’Accademia delle Belle Arti de L’Aquila, per sempre detentore di un’assoluta indipendenza, così controcorrente rispetto al conformismo di quegli anni. Un’opera, quella di Sadun, che contiene tutte le tappe del viaggio dell’arte contemporanea del secondo dopoguerra, dal figurativo all’astratto, dal cubismo all’indagine sulla materia e sul colore, e che si interroga sull’uomo e sulla sua inesausta ricerca di esprimersi e di lasciare testimonianza.
La Galleria Edieuropa rende omaggio a Piero Sadun con un’esposizione di opere su tela e su carta che vanno dal 1951, con una gouache dedicata a Lidio Bozzini, passando per il periodo morandiano con “Cat. IV n. 314”, del 1957, per giungere al periodo astratto, con opere degli Anni Sessanta e Settanta, prima della sua morte avvenuta nel 1974.
Amico fraterno di Lidio Bozzini, Presidente della Casa Editrice Editalia, il cui simbolo, “La Caravella” è stato disegnato proprio da Sadun, che, insieme a Capogrossi, Colla, Fontana, Leoncillo, Lipton e Pasmore, è stato tra i padri fondatori della Rivista QUI arte contemporanea, edita da Editalia dal luglio del 1966. E’ stato anche uno dei protagonisti nella storia della Galleria Editalia, oggi Edieuropa, prima appunto con la Rivista e poi prendendo parte ad importanti mostre, sia personali che collettive, organizzate anche in prestigiose sedi, come la Mostra presso Palazzo Barberini, nel 1976 e nel 1977 presso il Palazzo Pubblico di Siena.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 19 aprile 2025 al 12 ottobre 2025 Jesolo | JMuseo
Loving Picasso
-
Dal 19 aprile 2025 al 05 ottobre 2025 Riccione | Villa Mussolini
MARE MAGNUM. Da Ferdinando Scianna a Martin Parr. I fotografi Magnum e le spiagge
-
Dal 17 aprile 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese
TRA MITO E SACRO. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea
-
Dal 17 aprile 2025 al 06 luglio 2025 Perugia | Palazzo della Penna - Centro per le Arti Contemporanee
Afro Burri Capogrossi. Alfabeto senza parole
-
Dal 16 aprile 2025 al 13 maggio 2025 Milano | Centro Culturale di Milano
Esodo Pratelli. Dal futurismo al "Novecento" e oltre
-
Dal 16 aprile 2025 al 07 settembre 2025 Torino | GAM – Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea
Giosetta Fioroni