Oversize. Archivio contemporaneo di Lucamaleonte
Dal 19 Novembre 2012 al 21 Dicembre 2012
Roma
Luogo: Teatro Palladium
Indirizzo: piazza Bartolomeo Romano 8
Orari: 14-20 e su appuntamento
Curatori: Antonella Di Lullo
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 57067761
Sito ufficiale: http://www.romaeuropa.net/palladium/
Lunedì 19 novembre, alle ore 19, la stagione espositiva di Oversize prosegue con la mostra Archivio contemporaneo di Lucamaleonte, a cura di Antonella Di Lullo. Una serie di stencil su carta e un intervento murale realizzato dello stesso artista in aperto dialogo con le opere in mostra.
Archivio Contemporaneo raccoglie la ricerca visiva di Lucamaleonte sul mondo della scultura.
Partendo dall’osservazione, lo studio e la fotografia di alcune statue classiche, l’artista restituisce la memoria e l’iconografia del passato; tra valore documentario e personale rivisitazione artistica, le opere ci forniscono una rilettura di canoni antichi in chiave contemporanea.
I quadri presentati sono nominati come reperti: la scelta di una catalogazione per successione numerica ci induce a riflettere sulla rivoluzione della riproducibilità tecnica e al contempo sulla trasformazione della percezione.
Questi “multipli” non devono essere considerati come semplici copie di originali, ma come il risultato di un processo e una progettualità artistica.
“Con la fotografia, nel processo della riproduzione figurativa, la mano si vide per la prima volta scaricata delle più importanti incombenze artistiche, che ormai venivano ad essere di spettanza dell’occhio che guardava dentro l’obiettivo”
(Walter Benjamin, L’ opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica).
Estrapolate dal loro contesto originario i soggetti scelti perdono la loro identità nominale e il loro valore cultuale ma, attraverso il lavoro dell’artista ritornano in possesso di una rinnovata aurea; la loro unicità, l’hic et nunc sono restituiti dalla sua mano che non ha mai perso le incombenze artistiche.
Il tratto dello stencil è qui utilizzato non per marcare contorni e particolari, come nel suo precedente lavoro incentrato sul mondo animale, quanto piuttosto per restituire una visione in profondità del soggetto. La plasticità e la tridimensionalità delle statue, pur riprodotte su un supporto bidimensionale come la carta, sono rafforzate dalle diverse sfumature di grigio, date dall’addizione dei diversi livelli. Una scala di colori contenuta e una trama dello stencil più larga, che non limitano e “sgranano” la visione, ma al contrario potenziano l’attenzione al dettaglio.
Antonella Di Lullo
LUCAMALEONTE nasce nel 1983 a Roma, città dive vive e lavora. La sua attività prende forma sui muri delle vie cittadine, inserendosi nel circuito artistico delle gallerie a partire dalla seconda metà degli anni Novanta. Maestro dello stencil, Lucamaleonte è tra i fondatori dell’International Poster Art, presenza costante nei principali eventi internazionali dedicati al genere nonché, nel 2008, tra gli artisti invitati da Banksy al Cans Festival di Londra.
Archivio Contemporaneo raccoglie la ricerca visiva di Lucamaleonte sul mondo della scultura.
Partendo dall’osservazione, lo studio e la fotografia di alcune statue classiche, l’artista restituisce la memoria e l’iconografia del passato; tra valore documentario e personale rivisitazione artistica, le opere ci forniscono una rilettura di canoni antichi in chiave contemporanea.
I quadri presentati sono nominati come reperti: la scelta di una catalogazione per successione numerica ci induce a riflettere sulla rivoluzione della riproducibilità tecnica e al contempo sulla trasformazione della percezione.
Questi “multipli” non devono essere considerati come semplici copie di originali, ma come il risultato di un processo e una progettualità artistica.
“Con la fotografia, nel processo della riproduzione figurativa, la mano si vide per la prima volta scaricata delle più importanti incombenze artistiche, che ormai venivano ad essere di spettanza dell’occhio che guardava dentro l’obiettivo”
(Walter Benjamin, L’ opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica).
Estrapolate dal loro contesto originario i soggetti scelti perdono la loro identità nominale e il loro valore cultuale ma, attraverso il lavoro dell’artista ritornano in possesso di una rinnovata aurea; la loro unicità, l’hic et nunc sono restituiti dalla sua mano che non ha mai perso le incombenze artistiche.
Il tratto dello stencil è qui utilizzato non per marcare contorni e particolari, come nel suo precedente lavoro incentrato sul mondo animale, quanto piuttosto per restituire una visione in profondità del soggetto. La plasticità e la tridimensionalità delle statue, pur riprodotte su un supporto bidimensionale come la carta, sono rafforzate dalle diverse sfumature di grigio, date dall’addizione dei diversi livelli. Una scala di colori contenuta e una trama dello stencil più larga, che non limitano e “sgranano” la visione, ma al contrario potenziano l’attenzione al dettaglio.
Antonella Di Lullo
LUCAMALEONTE nasce nel 1983 a Roma, città dive vive e lavora. La sua attività prende forma sui muri delle vie cittadine, inserendosi nel circuito artistico delle gallerie a partire dalla seconda metà degli anni Novanta. Maestro dello stencil, Lucamaleonte è tra i fondatori dell’International Poster Art, presenza costante nei principali eventi internazionali dedicati al genere nonché, nel 2008, tra gli artisti invitati da Banksy al Cans Festival di Londra.
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