L’era successiva. Next era di Mariella Bettineschi - Presentazione

L’era successiva. Next era di Mariella Bettineschi

 

Dal 18 Ottobre 2019 al 18 Ottobre 2019

Roma

Luogo: Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea

Indirizzo: viale Belle Arti 131

Orari: ore 18

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 06 32298 221

Sito ufficiale: http://lagallerianazionale.com



La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea presenta il volume L’era successiva. Next era, che raccoglie i lavori di Mariella Bettineschi realizzati durante un periodo intenso e significativo della sua lunghissima carriera artistica, edito da Electa-Mondadori. Con l'occasione, Giacinto Di Pietrantonio e Paola Ugolini, autori dei testi presenti nel volume, ne parleranno con Cecilia Canziani e Simone Ciglia. Nel libro è inoltre presente una conversazione con l'artista di Attilia Fattori Franchini.

Mariella Bettineschi, artista femminista, si contraddistingue nel panorama internazionale per la continua ricerca di linguaggi femminili capaci di raccontare, attraverso pittura, scultura, disegno, collage, fotografia, digital painting, la centralità della donna, le sue infinite capacità di mettere al mondo il mondo.

L'artista, dopo la XLIII Biennale di Venezia nel 1988, ha esposto in numerose Gallerie e Musei in Europa e negli Stati Uniti e ha lavorato con importanti critici, fra gli altri, Achille Bonito Oliva, Hans Gercke, Amnon Barzel, Giacinto Di Pietrantonio, Sid Sachs, Giorgio Verzotti, Francesca Pasini, Paola Ugolini.

In questo volume, Mariella Bettineschi presenta il ciclo L'era successiva/The Next Era, concepito nel 2008 ed ancora in essere: una serie di immagini di Nature, Biblioteche, Ritratti, elaborate digitalmente dall'artista, segnalano drammaticamente il cambiamento epocale che è in atto nell’ambiente, nella cultura e nella condizione femminile. Per quanto riguarda i Ritratti (grandi icone dell’arte europea, opere di artisti come Caravaggio, Raffaello, Leonardo, Tiziano) vengono tolti dal loro tempo e portati nella contemporaneità attraverso la scelta di un dettaglio, la cancellazione del fondo, il taglio e lo sdoppiamento degli occhi. Queste donne, “famosissime anonime”, oggetti per lo sguardo dei pittori che le hanno dipinte, attraverso un gesto femminista, vengono riconsegnate alla loro condizione di soggetti.

Mariella Bettineschi è nata a Brescia nel 1948. Dopo il Liceo Artistico, nel 1970, si è diplomata presso l’Accademia di Belle Arti Giacomo Carrara di Bergamo. Tra le numerose mostre, ricordiamo: Aperto 88, XLIII Biennale di Venezia, Venezia ; Aspekte der Biennale Venedig, Art Forum, Munich (1988); Blau Farbe der Ferne, Heidelberger Kunstverein, Heidelberg (1989) ; Rubata al tempo, Galleria Continua, San Gimignano (1996) ; La vestizione della sposa, Heidelberger Kunstverein, Heidelberg, Appartamento di Isabella D’Este, Palazzo Ducale, Mantova (1999) ; Voyager, Dorfman Projects e New York University, New York ; The University of Arts, Philadelphia ; IIC, Los Angeles ; Santa Monica Museum of Art ; Gamec, Bergamo (2006) ; Zoom- fotografia italiana, Fondazione Remotti, Camogli (2013); Atlante delle immagini e delle forme, Gamec, Bergamo (2016); Da Duchamp a Cattelan, arte contemporanea al Palatino, Roma : Raffaello, l'eco del mito, Gamec, Bergamo(2017) ; The Subversive Stitch, Artissima, Richard Saltoun Gallery, Londra ; Group show, Paris Photo, Richard Saltoun Gallery, Londra (2018) ; Percezioni 1, Fondazione Volume, Roma ; Mariella Bettineschi & Beatrice Pediconi, Arte Fiera, Sara Zanin Gallery, Roma ; Trasformer, MiArt, Richard Saltoun Gallery, Londra; Hommage à Léonard et à la Renaissance, Chateau du Rivau, Loire; Notturno Più, Palazzo Cesari Marchesi, Biennale di Venezia (2019).

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