Giovedì della Villa

Dal film "In minimis maxima" di Pierre Gaignard e Laura Haby

 

Dal 20 Settembre 2018 al 20 Settembre 2018

Roma

Luogo: Accademia di Francia a Roma - Villa Medici

Indirizzo: viale Trinità dei Monti 1

Costo del biglietto: ingresso gratuito (nel limite dei posti disponibili)

Telefono per informazioni: +39 06 67611

Sito ufficiale: http://www.villamedici.it/



Tra arte e archeologia, storia e letteratura, I Giovedì della Villa curati da Cristiano Leone propongono il 20 settembre, a partire dalle 18, la proiezione del film In minims maxima seguita dall’incontro con i registiPierre Gaignard e Laura Haby, l’archeologa Elisa Nicoud e Catherine Virlouvet,direttrice del’École française de Rome; letture, in italiano e francese, dal romanzo L’affaire Crochette di  Jean-Noël Jeanneney, e dibattito con l’autore sul rapporto tra teatro e storia (ore 19); l’Omaggio a Pino Pascali (ore 20.30) della storica Valérie Da Costa, in occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa del grande artista.
 
Ore 18 In minimis maxima di Pierre Gaignard e Laura Haby
Un film ibrido, tra arte e archeologia, che invita a riflettere sull’umanità di ieri osservando quella di oggi. Attraverso i nostri gesti, le nostre tradizioni, i nostri territori, la nostra resilienza, i nostri strumenti, l’archeologo e la regista tentano di fornire immagini realistiche sulla preistoria della Valle Giumentina, lasciando emergere un originale punto di vista che risveglia la memoria.
Pierre Gaignard è diplomato alle Belle Arti di Rennes e di Lione. Cineasta, scultore, narratore, propone opere eclettiche, che si tratti di film o di costruzioni metalliche motorizzate, che illustrano i suoi soggetti di ricerca.
Laura Haby ha studiato pittura e arte audiovisiva alle scuole di Belle Arti di Montpellier e di Lione, e si è formata, successivamente, a Le Fresnoy-Studio national des arts contemporains di Tourcoing. Il suo lavoro di regista si sviluppa attualmente lungo vari assi di ricerca, in cui si associano il racconto intimo e il contesto sociale, narrazioni e forma plastica.

Ore 19 L’Affaire Crochettedi Jean-Noël Jeanneney
Con le letture di brani affidate a Matthieu Pastore e Matthieu Mevel, il pubblico de I Giovedì della Villa ascolterà la storia di un geniale truffatore, che, molto prima di Madoff, riuscì a costruire dal nulla un impero economico negli anni precedenti la Grande Guerra. Jean-Noël Jeanneney nel suo romanzo L’affaire Crochette (Portaparole, 2017) racconta le vicende dei piccoli risparmiatori truffati, i ricatti dei giornalisti, i tentativi di repressione dei giudici e della polizia, descrivendoci l’inarrestabile declino di Henri Crochette attraverso una storia che ci riguarda da vicino. L’appuntamento sarà introdotto dallo stesso autore, il quale, al termine delle letture, condurrà un dibattito sul rapporto tra il teatro e la storia.
Storico e politico, Jean-Noël Jeanneney ha diretto Radio France, RFI, la Missione del Bicentenario della Rivoluzione e la Bibliothèque nationale de France. 
 
20.30 Omaggio a Pino Pascali (1935-1968)
In occasione del 50o anniversario della scomparsa di Pino Pascali, L’Accademia di Francia a Roma rende omaggio a una delle maggiori figure dell’arte italiana degli anni sessanta del Novecento, con una proposta della storica dell’arte Valérie Da Costa.
Astro della scena artistica romana, Pino Pascali in soli quattro anni, dal 1964 al 1968, ha elaborato un’opera straordinaria rinnovando profondamente il linguaggio della scultura e la speculazione sullo spazio espositivo.
Con le testimonianze dei suoi amici più cari: Michelle Coudray, Giosetta Fioroni, Anna Paparatti, Luca Patella, Vittorio Rubiu e Fabio Sargentini, l’incontro si concluderà con la proiezione delle diverse pellicole in cui Pascali ha recitato.
Valérie Da Costa è autrice del saggio Pino Pascali: ritorno al Mediterraneo, (Les presses du réel, 2015).
 

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI