Filippo Palizzi. L’universo incontaminato di un artista a metà '800

Filippo Palizzi, Paesaggio dopo la pioggia. Uno stagno d’acqua torbida, 1864 

 

Dal 14 Dicembre 2017 al 28 Gennaio 2018

Roma

Luogo: Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea

Indirizzo: viale delle Belle Arti 131

Orari: dal martedì alla domenica 8.30-19.30; ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura

Curatori: Chiara Stefani

Enti promotori:

  • MiBACT

Costo del biglietto: intero € 10, ridotto € 5

Telefono per informazioni: +39 06 32298221

Sito ufficiale: http://lagallerianazionale.com



“…i frutti del mio lavoro saranno custoditi nella Pinacoteca di opere contemporanee e non verranno un giorno dispersi. Essi rappresentano in complesso un’opera sola, l’opera di un artista vissuto solo per l’arte”. Con questa convinzione Filippo Palizzi (1818-1899) donava i trecento studi del suo atelier napoletano al Consiglio Superiore di Belle Arti che alla fine del 1890 gli aveva fatto richiesta di un dipinto da destinare all’attuale Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.

Cieli stellati, boschi, prati fioriti e ricche sorgenti, animali dallo sguardo innocente colti nella loro calma quotidianità e presenze umane in sintonia con la natura. È questo l’universo dall'aspetto incontaminato riflesso dallo sguardo e dal pennello di Filippo Palizzi (1818-1899), così come appare nella selezione di circa un centinaio - tra dipinti e studi, talvolta non finiti – provenienti dalle collezioni della Galleria Nazionale.
 
Giovedì 14 dicembre, nella Sala delle Colonne, alle ore 17, un incontro di approfondimento dal titolo Dialoghi tra le donazioni di Filippo Palizzi ai musei, con interventi di Lucia Arbace, Stefano Menna e Andrea Zanella, precederà l’inaugurazione della mostra (ore 18-19.30).
 

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